Continua ad essere contenuta l’epidemia da coronavirus in Germania. I dati che vengono riportati dalla John Hopkins University maps parlano di “soli” 7.275 decessi (+165), numeri ben lontani dalle cifre di Regno Unito, Italia e Spagna. Per quanto riguarda gli infetti, invece, stando all’ultima rilevazione sono 168.162 (+947), sesto posto al mondo per numero di casi dietro a Stati Uniti, Spagna, Italia, Francia e Regno Unito. Altissimo anche il numero di guariti, ben 135.200 da quando è scoppiata l’emergenza. Una pandemia quindi fino ad ora gestita alla perfezione dai tedeschi, al punto che secondo molti non è da escludere che Angela Merkel possa proseguire la propria attività politica, tenendo conto che, dati dei sondaggi alla mano, la sua Cdu otterrebbe oggi se si andasse alle urne ben il 38% dei voti, un numero decisamente in salita rispetto al 26% di soltanto poche settimane fa, periodo pre-pandemia. E proprio la cancelliera tedesca ha firmato ieri un documento riguardante l’accordo per la fase due che scatterà a partire da lunedì 11 maggio, e che permetterà la riapertura di scuole e negozi dopo settimane di lockdown.
CORONAVIRUS GERMANIA: BUNDESLIGA A BREVE AL VIA
“Gli istituti – le parole della Merkel dopo il vertice con i vari governatori regionali – devono gradualmente rendere possibile l’istruzione di tutti gli scolari nel rispetto delle misure igieniche e di distanziamento”. La Merkel ha comunque fatto capire che non si tratterà di un liberi tutti, e che non si potrà tornare alla vita di prima: “La Germania ha messo dietro di sé la primissima fase della pandemia, ma abbiamo di fronte a noi ancora un lungo confronto con questo virus. L’obiettivo di rallentare la diffusione del virus l’abbiamo raggiunto, per questo abbiamo potuto decidere ulteriori passi di riapertura”. I numeri dei contagi verranno tenuti ancora più sotto stretto controllo, e qualora dovessero registrarsi dati superiori ai 50 contagi ogni 100mila abitanti per distretto, a quel punto si potrebbe tornare alla fase 1, introducendo altre misure di restrizione. Novità anche per quanto riguarda il calcio tedesco, con le squadre della Bundesliga, che si stanno allenando da giorni, che potranno tornare a giocare a partire dalla seconda metà di maggio.