La lunga giornata dedicata come ogni anno alla Supplica alla Madonna di Pompei sta per terminare, ma vi sono ancora alcuni appuntamenti significativi: alle ore 18.00 infatti presso il Santuario della Madonna di Pompei avrà inizio la preghiera del Santo Rosario, seguita dalla Novena di Ringraziamento e dalla Santa Messa alle ore 18.45. La celebrazione eucaristica principale è stata però quela di stamattina, presieduta dal cardinale arcivescovo di Napoli, Crescenzio Sepe, nella quale ha avuto luogo anche la vera e propria Supplica alla Madonna di Pompei. Nel corso della sua omelia, il cardinale Sepe ha invitato tutti i fedeli “presenti” tramite la diretta tv oppure streaming a “ritrovare più a fondo se stessi” e “non rimanere con le braccia conserte di fronte alla povertà“.
Anche oggi, in circostanze così anomale, il Santuario della Madonna di Pompei era pervaso “dal calore di una fede forgiata come non mai da una sofferenza imprevedibile e sconosciuta”. “Siamo sotto il manto di Maria, nel quale noi oggi deponiamo, tutte insieme, le nostre paure e le nostre speranze” ha aggiunto il cardinale Sepe, che ha evidenziato quanto fragili ci siamo scoperti di fronte all’attuale pandemia provocata dal Coronavirus. Non è mancato il ricordo dei defunti e delle persone in prima linea in questa lotta, sacerdoti compresi. “Abbiamo visto cadere dalle nostre mani le armi fasulle delle nostre illusioni, quelle armi che sono affilate solo dall’orgoglio e dalla superbia” ha proseguito il porporato, che ritiene invece necessarie armi vere, “armi giuste, perché se il nemico del momento è invisibile, ciò che ci aspetta è invece una battaglia a viso aperto, senza tatticismi e infingimenti”. E per il cardinale Sepe, nell’affrontare questa nuova sfida non bisogna dimenticare “il porto sicuro della casa di Maria”, che è anche “casa di Cristo”. Questo dunque possiamo trattenere come significato più profondo della Supplica alla Madonna di Pompei 2020. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
LA SUPPLICA ALLA MADONNA DI POMPEI E IL MOTORE DEL BENE
Appena terminata la Santa Messa in diretta streaming dal Santuario di Pompei celebrata dal cardinal Crescenzio Sepe, cuore della mattina di questo venerdì 8 maggio dedicato alla Supplica alla Madonna di Pompei: per la storia, il testo ufficiale e i link per vedere la Supplica rimandiamo ai nostri focus qui sotto, nel frattempo si può narrare quella che è l’attività del Santuario di Pompei in questa fase così delicata a causa del Coronavirus. Mons. Caputo, Arcivescovo di Pompei, parlando con Vatican News alla vigilia della Supplica alla Madonna di Pompei, aveva voluto evidenziare che “ognuna delle 16 opere del Santuario ha pensato, in questo periodo, anche ulteriori modi, oltre a quelli ordinari, per continuare ad essere vicino a chi è nel bisogno”.
Dalla Mensa per i Poveri, che è intitolata a Papa Francesco ed è gestita dall’Ordine di Malta, fino ai Centri educativi “Beata Vergine del Rosario” (che è affidato alle Domenicane Figlie del Santo Rosario di Pompei) e “Bartolo Longo”, affidato invece ai Fratelli delle Scuole Cristiane, che continuano ad essere punto di riferimento per i bambini e i ragazzi accolti e per le loro famiglie. Non si fermano naturalmente nemmeno le ben sei case famiglia legate al Santuario della Madonna di Pompei, ognuna delle quali rivolte a persone con problematiche e necessità differenti. Una straordinaria macchina della carità che ha il suo “motore” nella fede: oggi la Supplica alla Madonna di Pompei è il carburante che nutre tutta questa attività. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
SUPPLICA ALLA MADONNA DI POMPEI: UN ANNO SPECIALE
È in corso la Santa Messa in diretta streaming dal Santuario di Pompei per la tradizionale Supplica alla Madonna, appuntamento quest’anno forzatamente in collegamento e senza partecipazione di popolo per le ben note vicende legate al coronavirus: per la storia, il testo ufficiale e i link per vedere la Supplica rimandiamo ai nostri focus qui sotto, resta però utile osservare il messaggio particolare che proprio quest’anno Pompei intende dare non solo ai fedeli ma a tutta l’Italia colpita dal dramma della pandemia. «L’umanità avrà sempre bisogno di Dio. Questa vita ha i suoi affanni e i suoi travagli. E non c’è, nella storia dell’umanità o anche nelle vicende personali dei singoli, un momento in cui si sia davvero liberi da ogni preoccupazione. Ora, credere, pregare con la Supplica alla Vergine del Rosario di Pompei, avere fede, non sono talismani che ci proteggono da tutto, da un virus o da un evento che sconvolge la nostra esistenza, ma credere in Dio sostiene la nostra vita», spiega ancora Mons. Caputo, Arcivescovo di Pompei, nell’intervista con i media vaticani. La “fase 2” della Chiesa di Pompei è complicata come per tutte le altre Diocesi ma dietro la sequela alla Madonna il cuore dell’uomo può trovare infine pace «la Supplica è una preghiera intrisa di fede, ne è imbevuta. Non eviteremo le amarezze e le difficoltà, ma non avremo paura quando, nel cuore, abbiamo la certezza che il Dio Padre è con noi, ci cammina accanto. E Maria è presente con Lui».
IL TESTO DELLA SUPPLICA
«L’atteggiamento è pregare con il cuore dei figli che si rivolgono alla loro mamma. Siamo davvero bisognosi di tutto e tutto dobbiamo chiedere al Signore, sapendo di avere una avvocata in Cielo», lo ha spiegato l’arcivescovo prelato di Pompei, monsignor Tommaso Caputo, nell’intervista a Vatican News in cui introduce i temi della Supplica alla Madonna di Pompei in questo strano tempo di pandemia. Questa mattina, come ogni giorno di maggio, è tornato il “Buongiorno a Maria” con la preghiera recitata nel mese mariano che introduce ogni nuovo giorno sempre in diretta video streaming sul canale Facebook del Santuario: come ribadisce ancora Mons. Caputo, «La Supplica è nata dall’ispirazione del beato Bartolo Longo – era un laico, la scrisse nel 1883 – è una preghiera corale. Come nel “Padre nostro” ci rivolgiamo a Dio non come singoli, ma con gli altri, così facciamo nella Supplica. A un certo punto si dice nella Supplica: “Volgi, o Maria, il tuo sguardo pietoso su di noi”, quindi su noi tutti, non solo su me, su noi stessi. E l’atteggiamento con cui porsi in preghiera è quello di comprendere anche gli altri, tutti i fratelli». Attesa ora per l’inizio della celebrazione dalle ore 11.00 con la diretta video streaming dalla pagina Facebook del Santuario. (agg. di Niccolò Magnani) Il testo ufficiale della Supplica alla Vergine del Santo Rosario di Pompei
LA DIRETTA DELLA SUPPLICA ALLA MADONNA DI POMPEI
Oggi, venerdì 8 maggio, è da tradizione il giorno dedicato alla Supplica alla Madonna del Rosario del Santuario di Pompei. Così come accade ogni anno in questo giorno, nonché durante la prima domenica di ottobre, i fedeli sono soliti recarsi presso il santuario ai piedi del Vesuvio, per invocare la Madre del Signore e chiedere un aiuto alla Vergine Maria. Papa Francesco lo ha ricordato ieri al termine dell’udienza generale, “al Santuario di Pompei si eleverà l’intensa preghiera della Supplica alla Madonna del Rosario”, esortando poi i fedeli “ad unirsi spiritualmente a questo popolare atto di fede e di devozione”. Il Santo Padre ha quindi invitato a recitare la preghiera “Atto d’amore alla Vergine”, scritta nel 1883 da Bartolo Longo, “affinché per intercessione della Vergine Santa, il Signore conceda misericordia e pace alla Chiesa e al mondo intero”. Ovviamente quest’anno non ci si potrà recare fisicamente sul luogo del Santuario, viste le misure restrittive, e Tommaso Caputo, arcivescovo prelato di Pompei, ha spiegato come si celebrerà la Madonna nelle prossime ore.
SUPPLICA ALLA MADONNA DI POMPEI 2020: “PREGHEREMO IN STREAMING”
Intervistato da Vatican News ha ammesso: “Con i mezzi di comunicazione sociale abbiamo allargato, potremmo dire, le porte della Basilica perché chiunque, anche da casa propria, potesse partecipare alle celebrazioni e alle preghiere, pur non potendo essere fisicamente presente a Pompei. Dall’altro abbiamo continuato a portare avanti le Opere di carità, ancora di più in questi mesi, quando l’emergenza sanitaria è diventata anche crisi economica”. L’arcivescovo ha quindi ricordato che la giornata è iniziata alle ore 6:30 di oggi con “Buongiorno a Maria”, “E le preghiere – ha aggiunto – innanzitutto il Rosario e la Novena d’impetrazione di Bartolo Longo, così come le celebrazioni Eucaristiche sono proposte in streaming sulla pagina Facebook del Santuario e sono anche riprese dai media regionali e nazionali”. L’evento sarà visibile in diretta televisiva sulla tv campana Canale 21 dalle ore 10:15, con la Santa Messa celebrata dal Cardinal Sepe alle ore 11:00 con la Supplica, mentre, per chi risiede fuori regione, su Tv2000, visibile al canale numero 28 del digitale terrestre, o eventualmente al 157 di Sky e 18 di Tivusat. Inoltre, sarà possibile anche fruire della diretta streaming attraverso la pagina Facebook ufficiale del santuario di Pompei. La giornata si chiuderà con la recita del rosario alle 18:00, quindi la novena di ringraziamento alle 18:30, e poi la santa messa con la chiusura del Quadro della Madonna di Pompei.