Gabriele Muccino si fa portavoce del caos mediatico e social che sta travolgendo la Lombardia e, in particolare, Milano. Le immagini della gente a passeggio ieri lungo i Navigli spesso senza mascherine e in gruppi andando contro ogni norma di sicurezza. Il virus non è stato ancora sconfitto e queste immagini fanno paura visto che tra qualche giorno, forse già tra una settimana, capiremo se ci sarà un picco di contagi o meno e questo fa rabbia a chi continua a rimanere in casa seguendo le regole, rischiando di dover rimanere in casa ad oltranza. A farsi portavoce di questo disagio e questa indignazione è Gabriele Muccino che sui social ha pensato bene di fare un appello choc diretto proprio al sindaco di Milano, Sala.
GABRIELE MUCCINO, APPELLO CHOC AL SINDACO SALA DOPO LE IMMAGINI DEI NAVIGLI
In particolare, il celebre regista scrive: “C’è gente che si suicida per aver perso tutto e gli amici milanesi dimostrano con arroganza insopportabile la parte più egocentrica, superficiale ed egoista della loro leggerezza immatura e miope. Che cosa vi passa per la testa?!”. Il riferimento è chiaro alle immagini circolate ieri e che mostrano una Milano tornata alla vita di prima, o quasi, nonostante la Lombardia sia ancora a capo della classifica di infetti e morti e che proprio ieri ha registrato un altro rialzo. Le stesse scene si sono viste anche a Villa Borghese a Roma e anche in altre parti di Italia dove si continua a passeggiare senza tenere conto delle regole. Con l’inizio della fase 2, i milanesi sembrano aver dimenticato quello che è successo e anche le regole che sono ancora vigenti ed per questo che Muccino ha deciso di lanciare questo appello al Sindaco pregandolo di chiudere i Navigli: “Loro hanno dato la vita. Nel frattempo, dopo tre giorni dall’inizio della fase 2 i Navigli (Milano) sono pieni, aperitivi come se nulla fosse successo e le mascherine immagino siano troppo antiestetiche per usarle. @BeppeSala richiuda i navigli”.