Il lockdown per l’emergenza coronavirus ha causato numerosi slittamenti in vari ambiti, compreso quello dei vaccini per bambini. A darne conferma è l’analisi di Italo Farnetani, che ha svolto un’indagine tra 32 colleghi in tutta Italia per i colleghi dell’Adnkronos. E lo studio non lascia spazio a dubbi: per paura dell’epidemia, molti genitori hanno deciso di rinviare il vaccino per il proprio figlio o per la propria figlia.
Ecco le parole del pediatra meneghino: «Nelle settimane più calde dell’emergenza Covid, si stima che il 30-80% dei genitori abbia rimandato le vaccinazioni dei figli, soprattutto nel caso di appuntamenti per i richiami vaccinali. Un po’ per paura di frequentare le strutture sanitarie nel timore di prendere il virus, un po’ per oggettive difficoltà a muoversi».
“30-80% GENITORI HA RINVIATO VACCINI PER PAURA CORONAVIRUS”
L’ordinario alla Libera università degli Studi di scienze umane e tecnologiche di Malta ha sottolineato che lo slittamento è stato registrato nonostante la raccomandazione della Fimp e delle altre società scientifiche. Farnetani ha evidenziato che prenderà presto il via una corsa al recupero, con conseguente boom di lavoro per i pediatri. «Tra l’altro bisogna segnalare che in questo periodo, con le scuole chiuse, i bambini stanno bene e si trovano nelle condizioni migliori per fare vaccini e richiami», il commento del medico.
Farnetani ha poi precisato: «Inoltre non bisogna pensare che il richiamo dopo un po’ scada, come le multe. Mamme e papà devono stare tranquilli: c’è tempo per rimettersi in pari, ma è importante provvedere perché in questo modo proteggiamo la salute dei nostri figli. Non dimentichiamo poi di fare non solo i vaccini obbligatori, ma anche quelli raccomandati».