Il calciomercato Roma continua a guardare verso la Premier League per completare la sua difesa. Il nodo è sempre quello legato a Chris Smalling, come ben sappiamo: l’inglese è in prestito dal Manchester United, il suo ottimo rendimento – recentemente elogiato pubblicamente da Paulo Fonseca – ha convinto il club a confermarlo ma, perché sia così, servirà versare nelle casse dei Red Devils 20 milioni di euro. Al momento, dovendo anche pensare ai rinnovi, la Roma non ha quella cifra e dovrà dunque fare una scelta: recuperarla per bloccare Smalling, con il rischio di bloccare altre operazioni, oppure a malincuore rinunciare al centrale per poi puntare altri obiettivi. In questa seconda ipotesi, naturalmente Gianluca Petrachi ha già individuato qualche nome: di alcuni abbiamo già parlato nello specifico, per esempio del giovane Jean-Clair Todibo che il Barcellona ha piazzato in prestito allo Schalke 04. Su di lui però è piombata anche la Juventus che ha un canale aperto con i blaugrana, e ci sono altre squadre pronte a investire.
LOVREN ALLA ROMA? CALCIOMERCATO, TORNA DI MODA IL CROATO
Le alternative per la Roma sono dei veterani, che potrebbero aumentare l’esperienza di un reparto che, dovendo perdere anche Federico Fazio, si troverebbe a dare un ruolo di leader a Gianluca Mancini – che comunque ha dimostrato di poterlo essere – ma poi aumentare il minutaggio di almeno uno tra Mert Cetin e Roger Ibanez, che hanno prospettiva ma per il momento sono dei punti interrogativi. Ecco perché è tornato di attualità Dejan Lovren: il croato era in pole position la scorsa estate ma poi la Roma aveva virato improvvisamente su Smalling, adesso i ruoli sembrano essersi invertiti. Vice campione del mondo con la sua nazionale, Lovren è stato un elemento fondante del Liverpool pre-Jurgen Klopp e anche con lui è stato titolare, ma poi il ritorno in grande stile di Joel Matip e Joe Gomez, che avevano avuto parecchi problemi fisici, gli hanno definitivamente chiuso le porte. Il vantaggio nella trattativa è il prezzo: il croato costa 10 milioni, esattamente la metà rispetto a Smalling.
Anche lui dovrebbe ridursi l’ingaggio: attualmente guadagna 5 milioni a stagione ma la società giallorossa vorrebbe portare a 3 il tetto. Possibile comunque che Lovren accetti, volendo prendersi un’altra esperienza come titolare in una squadra che possa fare strada in Europa; attualmente ha 30 anni e ancora qualche anno di carriera davanti, se inserito nel contesto giusto. L’alternativa, riporta il Corriere della Sera, è Jan Vertonghen: anche lui un usato sicuro, pietra angolare sulla quale il Tottenham ha costruito le sue fortune ma poi “panchinato” anche per limiti di età. José Mourinho può decidere di fare a meno di lui per ringiovanire la difesa, per la Roma potrebbe essere un colpo sulla scia di Aleksandar Kolarov ma la sensazione è che Petrachi e Fonseca vogliano provare a puntare su elementi che possano avere una tenuta più nel lungo periodo. Per il momento comunque sono soltanto abboccamenti, vedremo dunque quello che succederà nelle prossime settimane.