PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dell’1,84% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Azimut (+0,91%), Diasorin (+2,61%) e Saipem (+0,77%). Ubi Banca, invece, termina la seduta in parità. I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-2,46%), Amplifon (-3,55%), Atlantia (-1,63%), Banca Generali (-2,46%), Banca Mediolanum (-3,25%), Buzzi (-1,77%), Cnh Industrial (-5,64%), Enel (-2,4%), Exor (-4,58%), Fca (-2,88%), Ferragamo (-2,22%), Hera (-3,36%), Leonardo (-4,04%), Mediobanca (-2,79%), Moncler (-2,41%), Poste Italiane (-1,83%), Prysmian (-2,62%), Recordati (-3,18%), Snam (-3,14%), Stm (-2,24%), Telecom Italia (-1,86%), Terna (-2,79%) e Unicredit (-1,81%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sopra i 238 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:20
La Borsa italiana cede il 2,8% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Diasorin (+1%), Pirelli (+1,7%) e Saipem (+0,4%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-2,3%), Amplifon (-4,2%), Banca Generali (-2,5%), Banca Mediolanum (-4%), Buzzi (-2,6%), Cnh Industrial (-6,5%), Enel (-4%), Exor (-4,6%), Fca (-3,6%), Ferragamo (-3,6%), Ferrari (-2,7%), Fineco (-3%), Hera (-2,7%), Intesa Sanpaolo (-2,2%), Leonardo (-5,2%), Mediobanca (-3,9%), Moncler (-3,4%), Nexi (-2,3%), Poste Italiane (-2,9%), Prysmian (-4,6%), Snam (-2,2%), Stm (-3,2%), Tenaris (-2,1%), Terna (-2,4%) e Unicredit (-4,6%). Il cambio euro/dollaro resta a quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 238 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:05
La Borsa italiana cede l’1,4% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Bper (+0,1%), Campari (+0,2%) e Saipem (+0,9%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,1%), Amplifon (-1%), Atlantia (-1,9%), Banca Generali (-1,5%), Banca Mediolanum (-3,1%), Cnh Industrial (-1,9%), Diasorin (-1,3%), Enel (-2%), Eni (-1%), Exor (-2,3%), Fca (-1,8%), Ferragamo (-2,1%), Fineco (-1%), Intesa Sanpaolo (-1,2%), Italgas (-1,2%), Leonardo (-2,7%), Mediobanca (-2,1%), Nexi (-3,2%), Prysmian (-1,1%), Snam (-1,1%), Stm (-1,2%), Tenaris (-1,7%), Terna (-1,3%) e Unicredit (-2,2%). Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 236 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE DATI DAGLI USA
Non mancano dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 sapremo l’inflazione tedesca relativa al mese di aprile. Stesso dato sarà poi diffuso alle 9:00 con riferimento alla Spagna. Alle 10:00 la Bce diffonderà il proprio bollettino economico. Alla stessa ora conosceremo il saldo della bilancia commerciale italiana relativa al mese di marzo. Alle 14:30 dagli Usa arriverà il numero di richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione, insieme al dato sui prezzi all’importazione di aprile. Dalla Germania è attesa la trimestrale di Deutsche Telekom, mentre a Piazza Affari sono attese, tra le altre, quelle di Banca Generali, Unipol, Astm, Enav, Fincantieri, Raiway, Saras, UnipolSai, Avio, Cairo Communication, Centrale del Latte d’Italia, Eurotech, Mondadori, Newlat, Orsero, AlerionCleanPower, Enervit, Il Sole 24 Ore, Immsi e Ratti. In programma anche le assemblee degli azionisti di Enel, Immsi e Ambromobiliare.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rosso del 2,14% a 17.183 punti. Sul listino principale si è messa in luce Diasorin con un +7,5%. Chiusura in rialzo anche per A2A (+2,1%), Banca Mediolanum (+1,8%), Italgas (+0,4%), Recordati (+1,3%) e Terna (+1,1%). Exor ha fatto peggio di tutti con un -7,2%. Superiori ai quattro punti percentuali anche le perdite di Fineco (-4,1%), Mediobanca (-4,4%), Poste Italiane (-4%) e Tenaris (-4,1%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 236 punti base.