Nulla da fare per la ripresa del tennis mondiale, dopo lo stop imposto per l’esplodere della pandemia da coronavirus. Solo pochi minuti fa l’ATP e WTA hanno ufficializzato il prolungamento dello stop alle competizioni tennistiche fino al 31 luglio, con la speranza dunque di tornare in campo solo con il mese di agosto. Il messaggio di Gaudenzi, che pure solo pochi giorni fa si diceva ottimista per una pronta ripresa del circuito è ben chiaro: “A causa delle continue incertezze riguardanti la pandemia COVID-19 è con dispiacere che annunciamo la decisione di estendere la sospensione del Tour. Così come i fan, i giocatori e gli organizzatori in tutto il mondo, condividiamo il disappunto”. La preoccupazione per la salute dei partecipanti e le evidenti difficoltà a organizzare un evento di caratura mondiale (pure a porte chiuse) visto il permanere di misure restrittive sui viaggi da parte della maggior parte degli stati, hanno dunque spinto le alte sfere del tennis a prolungare lo stop.
STOP AL TENNIS FINO AD AGOSTO: I TORNEI CHE SALTANO E IL DUBBIO US OPEN
Dunque con lo stop fino al 31 luglio della stagione del tennis per il coronavirus, appena dichiarato da ATP e WTA ecco che a saltare saranno diversi tornei: per il circuito femminile infatti non verranno disputati i tornei di Bastad, Bucharest, Losanna e Jurmala , mentre il calendario maschile perderà gli appuntamenti Amburgo, Newport, Bastad, Los Cabos, Gstaad, Umago, Kitzbuhel e Atlanta. Per i tornei che sono messi in programma per agosto invece ancora il giudizio è sospeso, come pure per gli US Open, al momento in programma per la fine del mese. Lo slam statunitense poi è particolarmente in bilico, considerati i terribili numeri che ancora si leggono per lo stato di New York legati alla pandemia da coronavirus. Nel frattempo si segnala che la maggior parte delle federazioni, compresa quella italiana, hanno in programma di ripartire presto, con tornei nazionali, atti a riportare i propri big in campo.