Anna Tifu è una delle artiste ospiti di Che storia è la musica, il programma in onda questa sera in replica su Rai3 per omaggiare il compianto Ezio Bosso. La Tifu frequenta il mondo della musica fin da quando è giovanissima; per la cronaca, adesso ha 34 anni. Si può dire che Anna, come violinista, abbia bruciato le tappe: diploma al Conservatorio di Cagliari a quindici anni, perfezionamento a Cremona con Salvatore Accardo e poi subito trasferta a Philadelphia. Essendo una che questo mondo lo conosce bene, può permettersi di ‘giudicarlo’. Ai tempi in cui era di moda il #Metoo, per esempio, Anna se ne uscì con una serie di dichiarazioni molto dirette rilasciate al Messaggero: “Io non sono sempre dalla parte delle donne, perché secondo me molte ci hanno marciato. Per carità, ho vissuto anch’io sulla mia pelle esperienze simili, so di cosa stiamo parlando. Ci sono alcune persone con ruoli importanti che ne approfittano, ma adesso credo che si esageri: basta una mano su una spalla per rovinare qualcuno”. (agg. di Rossella Pastore)
Anna Tifu ospite a Che storia è la musica
Anna Tifu protagonista nello speciale in onda questa sera su Raitre dedicato ad Ezio Bosso, con il progetto “Che Storia è la Musica”. Nata a Cagliari nel 1986, Anna Tifu diventa ben presto una violinista prodigio. All’età di soli sei anni incanta il mondo della musica con le sue capacità, fino ad ottenere i primi prestigiosi riconoscimenti. Ha solo undici anni quando debutta come solista con l’Orchestre National des Pays de la Loire e non passa molto altro tempo prima di vederla all’opera al Concerto per violino di Bruch alla Scala di Milano. Anna Tifu è giovanissima, ma il curriculum è già quello di una veterana, come dimostra la vittoria al concorso internazionale Marcello Abbado.
Anna Tifu, un successo dietro l’altro: le collaborazioni con Bosso e Bocelli
La violinista Anna Tifu conquista un successo dietro l’altro e dopo aver studiato con Salvatore Accardo, accede al Curtis Institute of Music di Filadelfia dove conosce Aaron Rosand, Shmuel Ashkenzay e Pamela Frank. Decide di trasferirsi a Parigi, dove riceve il Diploma Superieur de Concertiste all’Ecole Normale. Sono numerose le esibizioni nelle orchestrali più rilevanti. La classe 1984 ha collaborato con direttori del calibro di Gustavo Dudamel, Diego Matheuz, Yuri Temirkanov e David Afkham. Mentre per quanto riguarda i musici risaltano le collaborazioni col Maestro Ezio Bosso, ma anche con Andrea Bocelli che in occasione delle sue esibizioni in Italia ha invitato spesso la talentuosa violinista di Cagliari.