L’autocertificazione cambia ancora, seppur leggermente. Un nuovo modulo sta per fare il suo debutto, ma servirà solo a coloro che faranno spostamenti fuori regione. Da domani infatti non servirà più il modulo dell’autocertificazione per spostarsi all’interno della propria regione di residenza, quindi ci si potrà muovere senza giustificazione. Ma per chi deve recarsi fuori dalla propria regione sarà invece ancora obbligatorio l’uso dell’autocertificazione. Per questo è stato predisposto un modulo apposito, che in realtà cambia di pochissimo, per un solo aspetto, rispetto all’ultimo che è stato messo a disposizione dal Ministero dell’Interno sul suo sito ufficiale. Lo ha anticipato il Corriere della Sera e si evince che manca il riferimento alle misure di contenimento e relativi articoli. C’è infatti la dicitura: “di essere a conoscenza delle misure di contenimento del contagio vigenti alla data odierna concernenti le limitazioni alle possibilità di spostamento delle persone fisiche all’interno di tutto il territorio nazionale”. Per gli spostamenti fuori regione bisognerà dunque indicare uno dei tre motivi previsti: comprovate esigenze lavorative, situazione di necessità, assoluta urgenza o motivi di salute. Resta il divieto per tutti gli altri spostamenti, comprese le visite ai congiunti, che non potranno essere effettuate fuori regione fino al 3 giugno 2020. (agg. di Silvana Palazzo)
AUTOCERTIFICAZIONE, IN ARRIVO NUOVO MODULO?
Da lunedì 18 maggio 2020 dovrebbero essere nuovamente rimodulati i controlli e di conseguenza ci dovrebbe anche essere un nuovo modello di autocertificazione per gli spostamenti. Lo riferisce l’Adnkronos: secondo le anticipazioni colte dall’agenzia di stampa, saranno dunque nuovamente rimodulati a partire da lunedì i controlli disposti dal Viminale nella fase 2 dell’emergenza Coronavirus, che potremmo quasi chiamare a questo punto fase 3, visto che i cambiamenti saranno significativi anche rispetto a queste ultime due settimane.
La differenza più rilevante per tutti i cittadini è che, almeno all’interno delle singole Regioni, gli spostamenti saranno di fatto liberi. Proprio per questo motivo è attesa anche una nuova autocertificazione, che – sempre stando a quanto riferisce l’Adnkronos – sarà semplificata rispetto alle precedenti versioni.
Il nuovo modello di autocertificazione dovrebbe essere pronta entro domani sera, anche perché dovrà entrare in vigore da lunedì e di conseguenza i tempi per il governo Conte sono davvero stretti: a rigor di logica, essa dovrà essere esibita al controllo per gli spostamenti fuori dai confini regionali.
AUTOCERTIFICAZIONE 18 MAGGIO 2020: SOLO FUORI REGIONE?
Infatti, come era già stato deciso con il decreto-legge approvato dal Consiglio dei Ministri nella tarda serata di ieri sera, da lunedì i cittadini potranno muoversi liberamente all’interno della propria regione, anche se naturalmente resterà la massima attenzione da parte delle forze dell’ordine per quanto riguarda i positivi al Coronavirus, per i quali nessuna concessione può essere fatta rispetto all’isolamento domestico (se non ricoverati in ospedale), e anche per le persone sottoposte alla quarantena preventiva, perché anche per loro gli spostamenti sono ovviamente vietati.
Per il resto, solo un peggioramento nella situazione dei contagi potrebbe portare a nuove limitazioni all’interno delle singole Regioni, che saranno comunque localizzati solo per le zone che dovessero manifestare criticità.
Resteranno invece le verifiche per chi varcherà i confini della propria regione: il transito rimane in questo caso consentito solo per comprovate esigenze lavorative, di assoluta urgenza o per motivi di salute, oppure per il rientro al proprio domicilio. Per questo genere di spostamenti sarà dunque ancora necessaria l’autocertificazione, nella sua nuova versione valida dal 18 maggio 2020.