“Live Non è la D’Urso” celebra i 60 anni di Fiorello e lo fa in un modo un po’ particolare. Durante l’omaggio pensato per lo showman sono stati coinvolti Claudio Cecchetto e Claudio Lippi, che hanno per diverse ragioni un legame con Fiorello. Il secondo si è poi lasciato andare ad una confessione su un periodo difficile che ha vissuto il conduttore cadendo in una gaffe. Ha preferito ovviamente non sbilanciarsi sulla natura del problema che ha avuto Fiorello, ma ha reso l’idea delle difficoltà. I due lavorarono insieme a “Buona Domenica”, a tal proposito allora Claudio Lippi ha detto stasera: «In quel periodo aveva saggiamente rifatto la sua vita da zero. Adesso non sto a spiegare, non mi sembra… Non sta a me dirlo, per carità». Poi ha spiegato che «a volte era irritabile» e che ha il ricordo «di una persona doppia». A tal proposito ha raccontato anche un aneddoto: «Noi dovevamo provare due volte, se ci fosse stato la domenica o no». Poi però ha precisato che è nata una grande amicizia: «Però li ho conosciuto una grande persona, devo dire che deve moltissimo a Susanna, che è stata straordinaria».
CLAUDIO LIPPI GAFFE SU FIORELLO: QUEL PERIODO DIFFICILE…
Il riferimento potrebbe essere al periodo in cui faceva uso di cocaina, una vicenda che ha raccontato molti anni dopo esserne uscito. Ma Claudio Lippi questo non lo ha precisato. Ne parlò però nel 2016 lo stesso Fiorello, spiegando al Fatto Quotidiano le ragioni della sua decisione di parlarne: «Non ce la facevo ad andare avanti con quello scheletro nell’armadio e dovevo levarmi il peso». La madre non la prese bene: «Si dispiacque tanto, anche per la vergogna, ma io volevo che tutti sapessero ogni cosa e che il passato fosse un libro aperto». Ma Fiorello precisò di non voler essere un esempio per altre persone in difficoltà: «Come si esce dai vizi non so dirlo perché io ce l’ho fatta da solo e ognuno è fatto a modo suo. Però ormai sono un esperto di schiavitù». E aggiunse di saper riconoscere chi ha una dipendenza ora: «So se uno si tocca il naso per un raffreddore dicembrino o per una dipendenza. So riconoscere una debolezza a vista».