Paura la scorsa notte in quasi tutte le regioni del sud Italia a causa di una scossa di terremoto verificatasi in Grecia di magnitudo 5.5 gradi sulla scala Richter. L’Ingv, a riguardo, ha fatto sapere che il sisma ha attivato in maniera automatica il Cat, il Centro allerta tsunami dello stesso Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia: “Essendo la magnitudo dell’evento – fa sapere ancora l’istituto – poco al di sopra della soglia minima di attenzione. In particolare, per eventi di magnitudo fino a 6.0, il messaggio che il Cat invia al dipartimento di Protezione Civile nazionale e ai Paesi del Mediterraneo è un messaggio di informazione e non di vera allerta. Per terremoti di questa magnitudo, infatti, non ci si aspetta un maremoto, ma viene segnalata comunque l’occorrenza dell’evento sismico”. Il sisma è stato avvertito in particolare in Puglia e nella zona orientale della Sicilia, ma non ha provocato alcun danno. Da segnalare anche due lievi sismi avvenuti in Italia pochi minuti fa, leggasi uno ad Acceglio, in provincia di Cuneo (Piemonte) di magnitudo 2.2 gradi, e uno a Tito in provincia di Potenza (Basilicata) di M 2.0. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
TERREMOTO OGGI GRECIA M 5.5, INGV ULTIME SCOSSE: SISMA AVVERTITO ANCHE AL SUD ITALIA
Una violenta scossa di terremoto si è verificata quest’oggi in Grecia, in mare aperto, avvertita anche in numerose regioni del sud Italia. Nel dettaglio, l’evento tellurico ha avuto una magnitudo di 5.5 gradi secondo quanto registrato dall’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia. Secondo l’Emsc, l’agenzia europea di monitoraggio, la magnitudo è stata invece di 5.8. Resta il fatto che l’evento è avvenuto ad una profondità di 10 chilometri, a 439 chilometri a sud ovest dalla capitale della Grecia Atene. Le coordinate precise del sisma sono state 35.21 gradi di latitudine e 20.24 di longitudine, fenomeno registrato alle ore 1:43 della notte appena passata, quella fra mercoledì 20 e giovedì 21, quando nelle isole elleniche erano le 2:43. Come detto in apertura, il sisma, essendo stato significativo, ha scosso anche il sonno di numerosi nostri concittadini, a cominciare dai residenti delle regioni Sicilia, Calabria e Puglia, ma al momento non sono stati segnalati dei danni forse anche per via del fatto che il terremoto si sia verificato in mare aperto.
TERREMOTO OGGI ANCHE NELLE MARCHE
Da segnalare anche una doppia scossa nella notte nella regione Marche, precisamente in provincia di Macerata, in località Caldarola. Il doppio evento è stato registrato dall’Ingv alle ore 3:12 e 3:14, ed ha avuto una magnitudo di 2.4 e 2.2 gradi sulla scala Richter. Il terremoto marchigiano ha avuto una profondità pari a 10 chilometri sotto il livello del mare, ed ha interessato numerosi comuni limitrofi come ad esempio Cassapalombo, Belforte del Chienti, Serrapetrone, Camporotondo di Fiastrone, Fiastra, Camerino e San Ginesio. Le città più vicine all’epicentro sono invece state Ancona, Perugia e Teramo, distanti circa 65 chilometri. Anche in questo caso non si sono registrati danni ne feriti. Ricordiamo che la regione Marche è una di quelle a maggior attività sismica d’Italia, ma fortunatamente sono diversi anni che non si verifica un terremoto significativo da quelle parti.