Continua il trend positivo relativo al numero di contagi e morti da Coronavirus nella Regione Piemonte. Secondo quanto emerso dall’ultimo bollettino reso noto intorno alle ore 17, i decessi salgono complessivamente a 3.851 con +13 solo nelle ultime 24 ore, come comunicato nel pomeriggio odierno dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui 2 al momento registrati nella giornata di oggi. Rispetto ai casi positivi al Covid-19, il totale delle unità sale a 30.501, con +56 rispetto alle ultime 24 ore, 14 dei quali rivelati nelle Rsa. Attualmente, come emerge dal bollettino, le persone risultate positive sono 3903 in provincia di Alessandria, 1811 in provincia di Asti, 1032 in provincia di Biella, 2765 in provincia di Cuneo, 2683 in provincia di Novara, 15.559 in provincia di Torino, 1295 in provincia di Vercelli, 1108 nel Verbano-Cusio-Ossola, mentre 252 residenti fuori regione. Passiamo ora alle guarigioni: sono in tutto 17.594 i pazienti guariti ed altri 3.398 in via di guarigione. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
I DATI DELLE ULTIME 24 ORE
Ieri sono arrivate altre ottime notizie dal bollettino coronavirus del Piemonte, appuntamento alle ore 18.00 con i dati aggiornati ad oggi, venerdì 29 maggio 2020. Come vi abbiamo riportato, giovedì sono stati registrati +58 casi positivi e +10 decessi, che hanno portato il bilancio totale a 30.445 contagiati e 3.838 decessi. Dato importante è che solo una delle dieci vittime annotate è stata registrata nella giornata di ieri, le altre risalgono ai giorni precedenti. +593 pazienti guariti (totale di 17.072), mentre prosegue il costante calo dei ricoverati negli ospedali: -4 ricoverati in terapia intensiva (64) e -60 ricoverati negli altri reparti Covid (1.058). 4.950 le persone in isolamento domiciliare.
Questo il bilancio dei casi positivi per Provincia: 3.895 in provincia di Alessandria, 1.806 in provincia di Asti, 1.032 in provincia di Biella, 2.759 in provincia di Cuneo, 2.679 in provincia di Novara, 15.527 in provincia di Torino, 1.294 in provincia di Vercelli, 1.109 nel Verbano-Cusio-Ossola, 253 residenti fuori regione ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 91 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.
BOLLETTINO CORONAVIRUS PIEMONTE: “NON CI SONO CRITICITÀ”
«I dati della Regione sono pienamente all’interno dei parametri, è una buona notizia che ci fa guardare con fiducia al domani», ha spiegato il governatore Alberto Cirio ai microfoni de La Stampa, per poi soffermarsi sull’alto numero delle vittime nelle Rsa ma non solo: «I morti sono tanti anche se fosse uno solo, evidentemente l’impegno di tutti deve essere che sulla Sanità bisogna fare degli investimenti importanti. Spero che questa sia la lezione che il mondo delle istituzioni e della politica riesca prendere a livello non solo regionale, ma anche nazionale: sulla Sanità non si taglia».
La Regione ha reso noto che il Consiglio regionale ha approvato il piano Riparti Piemonte, ovvero il piano da 800 milioni di euro messo a punto dalla giunta regionale. Soddisfatto Cirio: «É un piano di cui siamo orgogliosi, perché mette soldi nuovi, non spreca quelli già in bilancio e usa al meglio tutte le risorse. RipartiPiemonte è un provvedimento che abbiamo voluto per dare risposte concrete e immediate a chi produce ricchezza e alle famiglie che fanno fatica ad arrivare alla fine del mese».