Don Peter Leick, prete della diocesi di Treviri e cappellano della Gioventù Cattolica di Hostenbach, ha impartito una “benedizione scherzo” con uno spazzolone da bagno e un rotolo di carta igienica. Scandalo inevitabile per quello che era nato come un gesto goliardico, imitazione “religiosa” della toilet paper challenge che alcune settimane fa impazzava fra i campioni dello sport sui social, in pieno isolamento da Coronavirus.
Il problema è che, essendo coinvolto un sacerdote ed essendo successo all’interno di una chiesa, ha attirato l’attenzione e non può dunque essere liquidato come semplice gesto goliardico. Un gruppo di giovani cattolici della Saarland ha pubblicato un video sul loro sito Web, che mostra anche don Peter Leick di fronte all’altare, che lancia un rotolo di carta igienica verso le panche e poi benedice con uno spazzolone da bagno.
Il video dura circa quattro minuti e fa parte appunto di questa “catena” di sfide sui social network, diffondendosi su Internet in un lampo e attirando le critiche di molti nel mondo cattolico, colpiti e offesi per questa dissacrazione di una chiesa e della benedizione di un sacerdote. CLICCA QUI PER IL VIDEO
VIDEO, PRETE “BENEDICE” CON SPAZZOLONE E CARTA IGIENICA
I responsabili della diocesi di cui fa parte Hostenbach sono dunque subito intervenuti. Il video è stato “notato con grande irritazione“, ha affermato Judith Rupp, la portavoce del vescovo, su richiesta del giornale Volksfreund, giudicando tale azione come “inaccettabile”. Al prete è stato quindi chiesto di parlare con il suo vescovo a Treviri e dovrà rimuovere il video dalla homepage della comunità scusandosi, ha detto la portavoce.
Don Peter Leick si è dunque scusato sulla sua pagina Facebook, dove molti hanno dato appoggio al gesto “simpatico” del prete. Non aveva “inteso in alcun modo esporre atti liturgici per ridicolizzare o rappresentarli irrispettosamente”.
Interpellato sempre da Volksfreund, il prete di 54 anni ha aggiunto di aver commesso errori e che parte della critica era giustificata. Ad esempio, il pastiche di atti liturgici non è permesso: “Era al limite, a volte sono stato un po’ ingenuo e infantile“, Leick ha spiegato così la sua partecipazione alla ‘sfida della carta igienica’. Allo stesso tempo, ha esplicitamente protetto la gioventù di Hostenbach, strettamente legati alla Chiesa.