Si è superata la cifra di 106 mila i morti negli Usa a causa del coronavirus. Come si evince dall’ultimo aggiornamento della mappa della Johns Hopkins University, le vittime negli Stati Uniti da quando è scoppiata la pandemia sono salite a quota 106.181, il che significa che nelle ultime 24 ore si sono registrati altri 1.082 decessi. Il dato torna a salire dopo che negli scorsi giorni era stato sempre sotto la soglia psicologica dei 1000, di conseguenza, il picco è ancora lontano dall’essere superato. Nel contempo aumentano anche i casi di positivi, ad oggi un milione, 831mila e 821, per un incremento pari a 22.712 nuovi infetti. Situazione drammatica in particolare nelle residenze per anziani, dove si calcola che siano stati almeno 40mila i morti per coronavirus. A rivelarlo nelle scorse ore sono stati i colleghi di Usa Today, secondo cui almeno il 40% delle vittime totali causate dal covid, sarebbero anziani ricoverati nelle varie case di cura del paese.
CORONAVIRUS USA, FAUCI-TRUMP: “NON CI VEDIAMO DAL 18 MAGGIO”
Il numero è decisamente maggiore rispetto a quello ufficiale reso noto dal Centers for Medicare and Medicaid Services, e non tiene conto delle morti di sette stati che non hanno fornito i propri dati sulle case di riposo. La fascia degli anziani si conferma la più debole e nel contempo la più esposta al coronavirus, e anche negli Stati Uniti così come in Italia, Spagna e Francia, è stata quella maggiormente falcidiata. Nel frattempo è uscito allo scoperto l’immunologo Anthony Fauci, a capo della task force della Casa Bianca, che ha fatto sapere di come gli incontri con il presidente Donald Trump si siano drasticamente ridotti negli ultimi tempi: “Gli incontri della task force – le parole a SkyTg24 – non si sono verificati così spesso negli ultimi tempi. E certamente i miei incontri con il presidente sono stati drasticamente ridotti”. L’ultima volta che i due si sono visti è stato il 18 maggio scorso, tre settimane fa. Fino ad un mese fa, invece, i due si incontravano 4 volte a settimana, ma evidentemente le note frizioni fra i due hanno portato ad un progressivo allontanamento.