Sant’Alessio si celebra come ogni anno oggi 17 luglio. La vita del Beato è circondata dalla leggenda e tre sono le storie principali che la circondano. Secondo la prima le sue origini erano romane. La seconda storia dice che erano siriani e la terza che erano greci. La più accreditata sembrerebbe essere la prima. Sant’Alessio nacque nel V secolo d.C. da Eufemiano, un nobile patrizio romano ricco e caritatevole. Era solito ricevere i poveri e tutti i bisognosi in casa, organizzare le mense. Il padre Eufemiano e la madre Egle erano abbastanza anziani quando ebbero il figlio Alessio. Sin dalla prima infanzia si dimostrò molto saggio e attento ai bisogni degli altri. Quando ebbe l’opportunità di prendere come moglie una fanciulla ricca di nobili origini la convinse a desistere. Nonostante la sua grande ricchezza decise di rinunciare ai suoi beni e diventare povero.
Per questo oggi è considerato il patrono dei mendicanti. Durante la sua vita si impegnò a raccogliere elemosina che poi elargiva a poveri e bisognosi in tutta la città. La leggenda narra che dopo 17 anni trascorsi così Alessio decise di tornare nella casa paterna dove il padre però non lo riconobbe. Fu così che trascorse il resto della sua vita vivendo in povertà in un sottoscala e nessuno sapeva chi fosse. Quando morì si udì in tutta la città un rintocco di campane. Alessio fu trovato in casa morto ma con in mano un biglietto stretto in una morsa. Solamente il Papa riuscì ad aprire la mano e prendere in mano il biglietto in cui era scritta la biografia di Alessio. Il Pontefice dopo questa scoperta decise allora di recarsi di persona dai genitori di Alessio e raccontare quanto accaduto.
Sant’Alessio, il patrono di Miagliano
Il 17 luglio a Miagliano si festeggia il patrono Santo Alessio. In occasione della ricorrenza nella piazza principale viene svolta una messa all’aperto. Oltre a questo sono tante le rappresentazioni teatrali, i concerti e gli eventi che si tengono ogni anno per la celebrazione. Tante sono anche le esposizioni e le bancarelle dedicate alla cucina locale in cui si possono assaggiare tante prelibatezze come salumi e formaggi.
In provincia di Biella, in Piemonte, si trova la piccola cittadina di Miagliano nella zona montuosa sulle rive del torrente Cervo. Si tratta di un piccolo centro di soli 589 abitanti nato in epoca medioevale come racconta il suo stemma ed è uno tra i comuni più piccoli del Nord Italia. Tra le architetture più belle di Miagliano si trova la Chiesa di Sant’Antonio Abate e il villaggio operaio di Poma, a pochi chilometri dal paesino.
Gli altri Beati di oggi
In questa data si commemorano anche altri Santi e Beati, tra cui Santa Edvige (o Jadwiga), l’abate San Fredegando, Santi Martiri Scillitani, Santa Giusta, San Leone IV, Sant’Ennodio di Pavia, San Giacinto, Beate Teresa di Sant’Agostino e compagne Carmelitane di Compiegne.