Enzo Miccio ospite di Domenica In di Mara Venier. “Buon pomeriggio” – dice il wedding designer, event planner, fashion designer reduce dalla partecipazione a “Pechino Express”. L’organizzatore di matrimoni non nasconde che l’emergenza sanitaria da Coronavirus ha bloccato tutto: “la Puglia è una terra molto fertile per i matrimoni. Purtroppo fino ad adesso abbiamo rimandato o cancellato più di 50mila matrimoni, ma per fortuna grazie ai protocolli un pò più chiari questo settore sta rinascendo”. Miccio però, proprio da Domenica In vuole inviare un messaggio a tutti gli sposi e le spose: “grazie a tutti gli sposi e alle spose che hanno affrontato questo momento di grande difficoltà senza farsi cogliere dall’ansia, ho cercato di essere vicino a loro dandole un sostegno e dei consigli”. La Venier dagli studi di Roma gli chiede: “ma dove sei ora?” e Miccio replica: “sono in Puglia sto preparando la nuova collezione di abiti da sposa e voglio lanciare un messaggio a tutte le spose: non è un abito legato ad una moda o a una stagione, se avete scelto un abito lasciate quello, non pensate al pret-a-porter”. Sul finale poi la rivelazione: “sto preparando l’abito da sposa ad Elettra Lamborghini”. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)
Enzo Miccio: “Covid e matrimoni? Nessuna sposa sogna di entrare in una chiesa vuota”
Enzo Miccio ospite a Domenica In. Il wedding planner più famoso d’Italia sarà ospite questo pomeriggio del programma condotto su Rai Uno da Mara Venier e aggiornerà i suoi tanti fan sugli ultimi sviluppi che lo hanno riguardato. In questo senso non si potrà fare a meno di parlare del coronavirus e degli effetti che la pandemia ha prodotto sul mondo dei matrimoni. Molti si sono visti costretti a rinviare le proprie nozze aspettando tempi migliori, altri ancora invece hanno pensato di ridurre il numero degli invitati evitando gli ormai famosi “assembramenti”. Ma cosa ne pensa un professionista del settore come Enzo Miccio? Intervistato da HuffPost, il wedding planner ha spiegato: “Cosa dobbiamo inventarci? La coda al buffet tutti distanziati di due metri? Queste proposte sono aria fritta. Stiamo parlando di una festa che non può diventare un momento di tensione o di paura. Stiamo parlando di una sposa che aspetta una vita intera per godersi quella giornata e che non accetterà mai un tipo di matrimonio diverso da quello che ha sempre sognato. Certo, potranno esserci delle eccezioni: persone che acconsentiranno ad una festa con pochi invitati, in cui non si balla, non ci si bacia, in cui si manterranno le distanze di sicurezza. Potrebbero accettarlo per le ragioni più svariate: perché magari hanno fretta di sposarsi, per motivi di salute, perché stanno già vivendo una gravidanza e vogliono convolare a nozze prima che nasca il bambino. Ma si tratterà, appunto, di eccezioni. Perché nessuna sposa sogna di entrare in una chiesa vuota. E se non ci può sposare come si è sempre fatto, la maggior parte delle spose sceglierà di non farlo, di annullare o di rimandare le nozze”.
ENZO MICCIO: “MATRIMONIO A DICEMBRE NON E’ DI SERIE D”
Nonostante le incertezze di un comparto, quello dei matrimoni, che sta sperimentando una sofferenza senza precedenti, Enzo Miccio ha voluto comunque rassicurare le spose lanciando un messaggio di fiducia: “Prima di tutto, insisto molto su un punto: chi ha già scelto l’abito non deve cambiarlo, non è un capo soggetto a mode e andrà benissimo anche nel 2021. In secondo luogo, dovranno essere molto flessibili: in futuro per sposarsi dovranno essere presi in considerazione tutti i giorni della settimana e tutte le stagioni. Questo significa che ci si sposerà molto di più in autunno e in inverno, periodi dell’anno che di solito non sono ambiti, ma che sono ugualmente magici: sono certo che ne riscopriremo la bellezza. Noi stiamo già dando disposizioni ai nostri atelier affinché lavorino su coprispalle, giacchini, pellicciotti da aggiungere agli abiti. Quello che è sicuro è che un matrimonio celebrato a dicembre anziché a luglio non verrà mai trattato come un matrimonio di serie D”.