Fabrizio Catalano aveva 19 anni il giorno in cui è scomparso ad Assisi, il 21 luglio del 2005. Sono trascorsi ormai quasi 15 anni da quella data maledetta dalla famiglia del giovane di Collegno, che in Umbria si trovava per frequentare un corso di musicoterapia. La musica era infatti la più grande passione di Fabrizio: un ragazzo profondamente religioso, che della fede aveva fatto col passare del tempo un impegno costante e sempre più importante. Al punto che sua mamma Caterina, suo padre Ezio e il parroco del paese, don Claudio, sono portati a pensare che proprio la necessità di iniziare una profonda ricerca spirituale abbia spinto il ragazzo ad allontanarsi dai suoi affetti e ad incamminarsi sul Sentiero di San Francesco di Assisi. A conferma di ciò, una segnalazione, avvenuta pochi giorni dopo la sparizione, più altri indizi…
FABRIZIO CATALANO, SCOMPARSO AD ASSISI 15 ANNI FA
Nei mesi successivi alla scomparsa di Fabrizio Catalano, sul Sentiero di San Francesco sono stati infatti rinvenuti prima la sacca con i suoi effetti personali e poi l’inseparabile chitarra. Mamma Caterina non ha mai smesso di cercare il suo Fabrizio: ha bussato alle porte di convinti e scritto lettere ad istituti religiosi, ma non ha ottenuto le risposte che avrebbe sperato. Spesso non ha avuto indietro neanche una risposta. Nella loro ricerca, i genitori di Fabrizio hanno finito anche per imbattersi in misteriose sette mascherate da realtà religioso. A tal proposito l’incontro tra Pietro Orlandi, conduttore del programma Scomparsi che si è occupato del caso, e la coinquilina di Fabrizio ad Assisi ha fatto emergere un dubbio inquietante: è possibile che Fabrizio Catalano sia caduto nella rete di una di queste sette o di sedicenti guru spirituali?