La situazione che lega Arkadiusz Milik al prossimo calciomercato è ancora in via di definizione: al momento infatti le strade dell’attaccante polacco e del Napoli sono in procinto di separarsi, ma i partenopei dovranno eventualmente trovare una società cui venderlo a certe cifre e poi individuare il giusto rimpiazzo. Il primo desiderio, quel Ciro Immobile che andrebbe a giocare nelle sue zone, è incedibile per la Lazio e nemmeno il cartellino di Andrea Petagna servirebbe a convincere Claudio Lotito; altri nomi sono già stati sondati e raccontati su queste pagine, a oggi però non c’è un attaccante che sia realmente vicino alla squadra di Gennaro Gattuso. Anche per questo, il Napoli non può decidere di liberarsi a cuore troppo leggero di Milik: al netto delle cifre (46 gol in 109 partite, saltando oltre una stagione complessiva per i due gravi infortuni), l’opportunità non gioca ancora a favore degli azzurri.
MILIK VIA DAL NAPOLI?
Ecco allora che l’operazione che dovrebbe portare alla cessione di Milk rischia di sfuggire di mano: al momento due delle pretendenti più accreditate al suo cartellino sono Juventus e Milan, in particolare i bianconeri che nelle scorse settimane si sono dimostrati molto interessati. Il Napoli però vorrebbe evitare di vendere un altro giocatore alla storica rivale: certo il “tradimento” non sarebbe esattamente come quello che i tifosi rinfacciano ancora oggi a Gonzalo Higuain, le situazioni sono differenti per vari aspetti ma in ogni caso si tratterebbe comunque di un passaggio diretto dal San Paolo all’Allianz Stadium. Magari senza questo aspetto il Napoli avrebbe già formalizzato la cessione; così invece Aurelio De Laurentiis sta eventualmente aspettando che il Milan o, meglio, una società estera si faccia avanti con una proposta concreta. Peccato che più il tempo passa e meno il presidente partenopeo avrà il potere decisionale nelle sue mani: il contratto di Milik scade nel 2021 ed è un fattore da affrontare.
Il motivo? Come ha evidenziato Paolo Paganini a Radio Kiss Kiss Napoli, Milik si sentirebbe ormai un corpo estraneo alla squadra (presumibilmente anche per la decisione di rinnovare il contratto a Dries Mertens) e questo lo potrebbe portare a una decisione drastica. Ovvero: rifiutare ogni destinazione in questa stagione e poi liberarsi a parametro zero tra un anno, sposando la causa bianconera. La Juventus, di fronte alla possibilità di accaparrarsi un ottimo attaccante senza spendere soldi per il cartellino, potrebbe ritardare l’operazione fiondandosi nel frattempo su altri profili; una sorta di “alleanza” che per il giornalista non sarebbe troppo corretta, ma che potrebbe sempre capitare. E allora, il Napoli deve provare a piazzare prima il polacco; a meno che invece non si decida di tenerlo rendendolo centrale nel progetto come era ai tempi dell’arrivo, ma questo al momento sembra non coincidere con i piani che Gennaro Gattuso ha in mente.