E’ un Giuseppe Marotta a 360° quello che si è espresso sulle colonne della Gazzetta dello sport, nella lunga intervista rilasciata solo nella tarda serata di ieri. Dai primi commenti a caldo dopo il Consiglio Federale della FIGC (e le conseguenze per il campionato della Serie A), fino alle ambizioni di scudetto della formazione di Conte, e ovviamente, succulenti indiscrezioni riguardanti il calciomercato dell’Inter di questa estate. E anzi è proprio sulle possibili trattative in corso e future della società nerazzurra che il dialogo con il colleghi della rosea si è concentrato, con il dirigente nerazzurro che si è lasciato scappare via parole di peso sui nomi più bollenti del calciomercato estivo. Uno dei quali è ovviamente Lautaro Martinez, da tempo nel mirino del Barcellona e al centro di una trattativa che si è già fatta difficile ed estenuante. Sulla cessione del Toro, Marotta ha commentato: “Noi vogliamo rafforzare l’assetto della squadra all’interno della quale ci sono diversi giocatori importanti. Uno di questi è certamente Lautaro, ancora molto giovane. L’Inter non vuole vendere ma comprare, come fanno i grandi club, e noi vogliamo seguire questa linea. Ma c’è una clausola (da 111 milioni di euro, ndr) che scade il 7 luglio: vediamo prima cosa vorrà fare il Barcellona e poi ci sederemo attorno a un tavolino con il giocatore e vedremo cosa fare”. Ma se la cessione alla fine si farà: “In ogni caso, se dovesse partire, arriverà un top player, un giocatore di peso”.
CALCIOMERCATO INTER, MAROTTA SU ICARDI E TONALI
Nel lungo intervento che ha riguardato ampiamente anche il calciomercato dell’Inter pure, per Marotta vi è spazio per un commento sulla trattativa già conclusa per la cessione di Mauro Icardi al PSG, affare piuttosto spinoso, cui però è arrivato a felice conclusione. Il ds dell’Inter ha affermato: “Alla fine siamo stati tutti soddisfatti: noi, i parigini e il giocatore. Siamo tutti contenti. Del resto era un percorso che avevamo cominciato l’anno scorso e che ora si è concluso come tutti speravano”. Ma oltre agli addi pure si parla di arrivi e dei prossimi obbiettivi di mercato, tra ritorni come è il caso di Nainggolan (“E’ prematuro parlarne”) volti nuovi, come quello di Tonali e Chiesa. E anzi sui due talenti azzurri Marotta ha aggiunto: “Non nascondo che siano due talenti. Per Chiesa la Fiorentina ha aspettative economiche elevate, ecco perché oggi non abbiamo avviato un confronto con loro. Chiedono 70 milioni? Forse anche di più. Tonali è più abbordabile, un’operazione che si può costruire in maniera migliore. Ed è un ragazzo che è ancora in fase di crescita”. Vi è infine freddezza per gli ultimi due nomi di calciomercato recentemente accostati all’Inter e dunque Zaniolo e Cavani, che al momento non paiono delle priorità per i nerazzurri. Che per l’appunto ora dovranno concentrasi più sul campo che sul mercato: solo tra pochi giorni sarà tempo di tornare a giocare.