L’uomo che domenica scorsa ha investito volontariamente con la sua auto un gruppo di manifestanti che protestavano a Seattle, in Virginia, per la morte di George Floyd – l’afroamericano ucciso dalla polizia durante una procedura d’arresto a Minneapolis – “è un leader dichiarato del Ku Klux Klan e un propagandista dell’ideologia confederata“. Lo ha dichiarato il procuratore del Commonwealth della contea di Henrico, come riferisce la CNN. Harry Rogers, questo il nome del capo del Ku Klux Klan in Virginia, dovrà rispondere davanti al giudice di tentato omicidio doloso, vandalismo, aggressione e percosse, ed è trattenuto in carcere senza cauzione. Il 36enne è stato citato in giudizio in tribunale lunedì mattina, secondo i registri del tribunale online. La prossima udienza è prevista per il 18 agosto.
GEORGE FLOYD, AUTO INVESTE MANIFESTANTI: VIDEO, ALLA GUIDA CAPO KU KLUX KLAN VIRGINIA
Diversi testimoni hanno riferito che un veicolo aveva “accelerato e guidato attraverso i manifestanti che occupavano la carreggiata“, ha detto la polizia del posto. Dopo essersi lanciato con la sua auto in mezzo al corteo contro il razzismo e in memoria di George Floyd, il 36enne Harris era sceso dalla macchina e con una pistola aveva aperto il fuoco contro un ventisettenne ferendolo. Quest’ultimo risulta ricoverato in condizioni stabili in ospedale. Subito dopo Harris si era consegnato alle autorità. Nemmeno questo gesto scellerato era riuscito a fermare le proteste a Seattle, proseguite nelle ore successive nonostante gli ordini di dispersione emanati dalla polizia, che aveva indirizzato sulla folla bottiglie con spray al pepe e palline esplosive.