Con il Cuore nel nome di Francesco è l’atto d’amore firmato Gianni Morandi, Carlo Conti e Rai per le famiglie in difficoltà. Grazie alla fondamentale collaborazione coi Frati Francescani, è ripartito l’evento l’evento benefico con la raccolta fondi da destinare a tutte quelle persone in crisi per via dell’emergenza Coronavirus. Così nella splendida location della Basilica Superiore di San Francesco d’Assisi, la coppia Conti e Morandi lancia un messaggio di speranza ed ottimismo. Il cantante bolognese fa ciò che gli riesce meglio: esibirsi con una selezione dei suoi migliori pezzi di sempre. Tra i brani in scaletta i più amati dal pubblico, come Fatti mandare dalla mamma, In Ginocchio da Te, Bella Signora, Grazie Perchè e C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones, brano cantato insieme a Carlo Conti.
Con il Cuore nel nome di Francesco, le emozionanti testimonianze dei Francescani
«Con il Covid ci siamo subito adeguati e siamo partiti coi sacchi ad asporto. Non è una soluzione bella, ma ci siamo adattati. Abbiamo chiesto ai nostri cuochi di mettere qualcosa in quel sacchetto» – le parole di Fra Marcello, vero e proprio riferimento del servizio mensa adibito dai Frati Francescani per le famiglie bisognose. «I volontari sono persone eccezionali, con la testa attaccata al cuore», ha proseguito Fra Marcello nel suo racconto. Iniziative che da ieri sera possono acquisire maggior consistenza, grazie alle donazioni raccolte nella diciottesima edizione dell’evento. Un milione e mezzo di euro il totale raccolto a fine serata. Una somma che come spiegato da Conti verrà gestita direttamente dai Frati Francescani «che rappresentano una garanzia» per tutti.
Carlo Conti e Gianni Morandi, duetto e divertimento
Non è mancato il divertimento durante la diciottesima edizione di Con il Cuore nel nome di Francesco. Gianni Morandi ha “costretto” Carlo Conti a duettare con lui in ‘C’era un ragazzo che come me amava i Beatles e i Rolling Stones’. L’autoironia del conduttore e il feeling della coppia hanno reso speciale ogni istante, con il contributo del pubblico a casa e delle toccanti richieste di aiuto delle famiglie in difficoltà. La chiusura è stata affidata al brano ‘Grazie perché’ di Gianni Morandi; la scelta più adatta per giungere ai titoli di coda con stile, eleganza, garbo, genuinità ed emozioni. Morandi e Conti si sono rivelati il duo perfetto per una mission che profuma d’amore: l’amore per una grande famiglia chiamata Italia.