Il Coronavirus ha cambiato tutto anche i piani legati al vaccino antinfluenzale con l’Oms che ha deciso di lanciare già da ora le linee guida. La campagna vaccinale sarà avviata ad ottobre, tra quattro mesi, quando si pensa che possa esserci una seconda ondata di Covid-19. Anche i bambini dai sei mesi in avanti e gli over 60 potrebbero essere eccezionalmente coinvolti. Ma servirà per evitare una nuova pandemia? Potrebbe essere molto importante perché proteggerà le persone dall’influenza permettendo quindi di riconoscere in anticipo un caso di Coronavirus, senza confonderlo con altre patologie. Sarà dunque importante cercare di capire bene le disposizioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità che fino a questo momento è stata sempre molto chiara in merito.
Vaccino antinfluenzale, ma chi deve farlo?
Ma chi deve fare il vaccino antinfluenzale? Il direttore generale della prevenzione, Gianni Rezza, ha firmato un documento che rispetto agli anni precedenti presenta alcune novità. Oltre alle solite categorie a rischio si aggiungono i bambini dai sei mesi e anche l’anticipo di quella che è la solita offerta per gli anziani. Già da ottobre infatti il vaccino sarà gratis per chi va dai 0 ai 64. Tra le persone a cui è fortemente consigliata la profilassi ci sono i degenti di lungo corso in ospedale per altre patologie e anche medici, infermieri e più in generale gli operatori sanitarie. L’obiettivo è quella di ridurre al massimo il numero di otto milioni di italiani che ogni anno si ammalano di influenza.