Sono tre i figli che Roberto Mancini, ex fantasista della Samp e attuale Ct della Nazionale italiana di calcio, ha avuto dalla moglie Federica Morelli: Filippo (13 ottobre 1990), Andrea (13 agosto 1992) e Camilla. Nessuno di loro ha avuto particolare successo nel mondo dello sport, anche se i primi due, a quanto risulta, ci hanno provato eccome, a sfondare come ha fatto papà. Filippo è attualmente un calciatore in cerca di squadra. Giovanissimo arrivò all’Inter, ma non fece il percorso sperato. Andrea, invece, gioca tuttora nell’Atletico Vescovio, una squadra romana del campionato di Eccellenza. Lui si è ritrovato in campo quasi per caso: all’inizio, infatti, pensava di voler fare il ds o il procuratore. Ma a furia di praticare quegli ambienti non ha potuto resistere all’invito di farsi qualche partitella, e così è stato ingaggiato nel ruolo di trequartista o punta (a seconda delle necessità). “Voglio dare una mano, ho scoperto un gruppo fantastico grazie al quale ho ritrovato l’entusiasmo e la voglia di giocare”, ha dichiarato Mancini junior al Corriere dello sport. Così invece si è espresso il suo capitano, Gianluca Masi: “Andrea si è perfettamente integrato, nonostante il nome che porta si è inserito con umiltà e ci aiuta a crescere e a migliorare. Siamo orgogliosi che abbia capito lo spirito di gruppo: vuol dire che la nostra è una realtà pulita e unica nel suo genere”. Tra parentesi, il Mancio gioca gratis.
Chi sono Filippo, Andrea e Camilla, figli di Roberto Mancini
Se Filippo e Andrea fanno parlare di loro soprattutto in relazione ai primi passi che hanno mosso con gli scarpini ereditati dal padre, Camilla, la più giovane dei tre e l’unica ragazza, sposta invece l’attenzione sulla vita familiare e più strettamente ‘privata’. Tempo fa, infatti, si vociferava che la ‘causa’ del malessere di Roberto Mancini fosse proprio il cattivo rapporto con la figlia, la quale non aveva giustamente accettato la separazione dei suoi genitori. Pare che Camilla abbia molto sofferto all’allontanamento del padre, a seguito del quale, con mamma Federica, avrebbe fatto a lungo la spola tra Roma e Londra.