Anche il presidente del Parlamento Europeo, l’italiano David Sassoli, è intervenuto in collegamento video agli Stati Generali dell’Economia indetti da Giuseppe Conte. Sassoli ha sottolineato l’importanza per i governi nazionali di concentrarsi “sulle strategie da adottare per rendere concreti gli strumenti che l’Unione ha reso già disponibili o intende sviluppare“. Sassoli ha continuato: “In Europa c’è grande fiducia nel governo italiano, nella comunità nazionale, che ha dato prova in questo tempo difficile di grande coraggio, di disciplina, di solidarietà“. Secondo Sassoli le scelte dell’UE sono state “molto diverse dal passato“, rimarcando che “una svolta si è compiuta“. “Che futuro può esservi d’altronde senza visione europea per i Paesi che stanno affrontando questa crisi? E’ chiaro a tutti ormai che nessuno può farcela da solo, che il primo e più importante interesse nazionale è quello della coesione europea, della sua unità, della sua solidarietà“.
DAVID SASSOLI: “CARO PRESIDENTE CONTE, BISOGNA FARE IN FRETTA”
Rivolgendosi direttamente al presidente del Consiglio, David Sassoli ha esortato ad accelerare nel processo decisionale: “Caro Presidente Conte bisogna fare in fretta. Tutti gli indicatori ci riferiscono che la crisi colpirà duramente. Servono riforme strutturali e interventi di sostegno diretto alle persone. Ieri la Spagna ha annunciato il reddito minimo vitale per sostenere il diritto alla vita dei suoi cittadini più poveri“. Secondo Sassoli è necessario “semplificare, garantire efficienza nel pubblico e nel privato, agire con tempestività. Serve uno sguardo lungimirante. Questo è quello che tutti gli europei si aspettano. L’Unione sta indicando il porto da raggiungere, i Governi europei fissino la rotta e tengano la mano salda sul timone. Dobbiamo costruire insieme una nuova personalità del nostro Continente e farlo, come invitava Hermann Hesse, spingendo più in fondo le radici senza scuotere i rami“.
DAVID SASSOLI: MES, GIOVANI E DONNE NEL DISCORSO AGLI STATI GENERALI
Tra le indicazioni fornite da David Sassoli agli Stati Generali dell’Economia l’invito ad utilizzare il Mes: “Credo che anche a livello nazionale si debba avviare un piano di riforma del sistema sanitario in modo da renderlo più robusto, efficiente, omogeneo e accessibile nei diversi territori. Occorre riflettere su una migliore cooperazione tra Stato e Regioni. Ricordo che molte disfunzioni e polemiche si sono verificate anche in altri paesi. L’Unione europea ha messo a disposizione una linea di finanziamento del MES destinata alla copertura delle spese sanitarie dirette o indirette. Io non voglio entrare nel dibattito interno, anche perché la mia posizione è nota, ma indipendentemente dallo strumento che si vorrà utilizzare quello della Sanità è un bene pubblico che merita investimenti“. Sassoli si è rivolto anche ai giovani: “Ci vorrà un grande piano di investimenti sui beni comuni, come educazione e formazione, per dare a tutti le stesse opportunità. Basta scuole di serie A e di serie B in Europa“. Passaggio importante anche quello dedicato alle donne: “I dati ci dicono che potremmo tornare indietro e questo non dobbiamo consentirlo. È alle donne che dobbiamo guardare quando parliamo di piani di rilancio dell’economia, nella consapevolezza che la disoccupazione femminile non è solo causa di disuguaglianza sociale, ma anche un clamoroso sperpero di risorse e di potenzialità per le nostre società“. Di rilievo politico anche il passaggio dedicato alla Green economy: “La scelta dell’Unione è un modello di sviluppo nuovo, basato sulla Green economy, la sostenibilità, e la transizione digitale. Vogliamo diventare leader nella lotta al cambiamento climatico. È quindi assolutamente necessario che i piani di rilancio nazionali siano ben allineati a questo traguardo“.