Quello di Vittorio Sgarbi nella puntata di Io e Te del 16 giugno è stato un lungo faccia a faccia. Dopo essersi commosso nel ricordare Giulio Giorello, scomparso a 75 anni, Sgarbi si è raccontato anche parlando della sua vita privata e svelando i dettagli della storia con Sabrina Colle che dura, ormai, da 24 anni. Nell’ultima parte del faccia a faccia, Sgarbi ha parlato anche di arte soffermandosi su alcune delle opere più belle. Trascinato dalla passione per le opere d’arte, Vittorio Sgarbi si è alzato avvicinandosi agli schermi presenti in studio. Pierluigi Diaco gli è andato dietro e, mentre tornavano alle rispettive poltrone, Sgarbi ha involontariamente messo un braccio sulla spalla di Diaco non rispettando la distanza di sicurezza. Diaco, così, si è scusato con il pubblico di Raiuno esortando Sgarbi a spiegare il motivo del gesto.
PIERLUIGI DIACO E VITTORIO SGARBI NON RISPETTANO LA DISTANZA DI SICUREZZA: LE SCUSE IN DIRETTA
Consapevole di aver commesso un errore, Pierluigi Diaco, per evitare polemiche, esorta Vittorio Sgarbi a motivare l’involontorio gesto che potrebbe dare vita a polemiche. “Poco fa ti sei avvicinato a me, ci siamo sfiorati e ci saranno tantissime polemiche perchè non abbiamo rispettato le misure di sicurezza. Come ci giustifichiamo?“, chiede il conduttore di Io e Te a Sgarbi. “Esiste il tema delle mascherine, esiste il tema della vigilanza ed è vero che ho sbagliato io per una ragione perchè ho sempre seguito la norma di Borrelli del 3 aprile. Io non uso la mascherina perchè rispetto le distanze, però, tu sai che l’uomo più potente d’Italia si chiama Berlusconi e morirà a 130 anni dice il suo medico e ha un medico che si chiama Zangrillo. E’ stato in terapia intensiva, è stato davanti ai malati e ha detto che il virus è clinicamente estinto. Se è il medico di Berlusconi, possibile che, qui siamo alla Rai, non dobbiamo credergli? Proprio lui l’ha detto, uno che è molto attento. Io cito Zangrillo“, risponde Sgarbi.