Naomi Campbell è tornata a parlare della famosa copertina di Vogue Italia del 1988, in cui per la prima volta l’allora diciottenne modella, in attività da soli due anni, comparve appunto in bella mostra. Un episodio, che ancora oggi, a 32 anni di distanza, la Pantera Nera si ricorda benissimo, in quanto fu per lei traumatico. Parlando ai microfoni dell’emittente britannica BBC, infatti, ha recentemente spiegato: “Ricordo un lavoro in Italia per il quale sostanzialmente il make up artist quando mi vide disse: ‘Oh, non sapevo fossi nera’”. In poche parole, quando il truccatore si trovò di fronte Naomi, pronto e prepararla per il set fotografico, non aveva a disposizione i trucchi adeguati per il colore della pelle della stessa modella. “Disse che non aveva il fondotinta per me – ha proseguito la Campbell – quindi dovette mettersi a mischiare alcuni colori che aveva per cercare di trovare quello più adatto a me. Che però era fatto prevalentemente da fondotinta grigi”.
NAOMI CAMPBELL: “NEGLI ANNI ’80 ERA DIFFICILE TROVARE I TRUCCHI PER NOI NERE”
Un evento traumatico: “Ricordo che quando uscì la copertina piansi perché desideravo fortemente essere sulla copertina di questo magazine, che era Vogue Italia, ma non volevo essere grigia!”. Fu un’occasione importantissima per la splendida modella inglese, ma quella disavventura non la fece apparire come la stessa Naomi avrebbe voluto. La Campbell non è tra l’altro la prima volta che ricorda quella copertina, e già nel 2016, parlando con il tabloid The Guardian, aveva svelato il retroscena. Il mondo del 1988 era completamente differente rispetto a quello attuale, soprattutto per le modelle di colore: “Quando ripenso a quando ho iniziato a fare la modella nel 1986, cercare di comprare il make up per noi di colore era molto molto difficile. Pochissimi negozi lo avevano, pochissimi scaffali dedicati, ed era una cosa limitante. Io usavo i trucchi di mia madre: lei mi aveva dato un fondotinta di un colore che andava abbastanza bene per me, ma mi è capitato di avere dei problemi”. La salvezza di Naomi fu l’incontro con Pat McGrath, quella che viene definita la make up artist più influente al mondo. Non a caso, la Pat McGrath Labs ha scelto proprio la Campbell come suo testimonial per il lancio della sua prima linea.