Il dimagrimento di Noemi ha lasciato molti fan senza parole. Le foto della cantante, vistosamente dimagrita e molto tonica, ha portato molti a chiedersi come abbia fatto ad ottenere questa forma fisica e in tempo abbastanza breve. Il merito, come lei stessa ha ammesso, è del metodo Tabata, una serie di esercizi in alternanza molto rapida ad elevata intensità, come spiega l’Huffington Post. Ancora viene spiegato che: “Alternando la fase di sforzo e quella di recupero si accelera la combustione del grasso corporeo. Durante gli intervalli ad alta intensità si vanno a sollecitare i grandi gruppi muscolari con esercizi come squat, flessioni, salti e sprint.” Si tratta però di un allenamento che necessita di una fase di riscaldamento prolungata e particolarmente accurata. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Il Metodo Tabata usato da Noemi: cos’è?
Cos’è il metodo Tabata? Una domanda che, nelle ultime ore, molti si stanno ponendo. La curiosità nasce dopo una foto pubblicata su Instagram dalla cantante Noemi che è apparsa quasi irriconoscibile. In costume e molto dimagrita, Noemi ha lasciato tutti senza parole e, anzi, qualcuno si è addirittura detto convinto che quella in foto non sia davvero lei. “Giuro che sono io” ha però replicato la cantante, che sulla foto, oltre al fisico in forma, ha mostrato un grande sorriso; il tutto affiancato da questo messaggio: “Giorni e giorni di faticosa ricerca mi hanno portato nella location perfetta per la prima foto a tema estate. Per il momento direi che la spiaggia può aspettare, nella vigna si sta troppo bene”. Tornando però all’origine ci chiediamo: come ha fatto Noemi a perdere peso in così poco tempo e, per di più, in un periodo particolare come questo?
Noemi e il metodo Tabata: ecco come è dimagrita la cantante
Noemi ha spiegato di essersi impegnata tantissimo negli allenamenti, in particolare seguendo il metodo Tabata. Noto anche come “Guerrilla cardio”, come svela ilfattoquotidiano.it, è un tipo di allenamento che prevede un lavoro cardiovascolare anaerobico in Interval training (IT) ad alte intensità. Si tratta dunque di un allenamento che risale agli anni ’90 ed è stato ideato dall’omonimo scienziato giapponese. Consiste nel ripetere un esercizio al massimo della potenza per un tot di tempo e poi fare una pausa, alternando così 15, 20, 30 o 60 secondi di esercizio a -10 secondi di pausa. Un allenamento che oltre a bruciare i grassi serve anche a migliorare la propria resistenza fisica. Il tutto, chiaramente, accompagnato ad una giusta dieta, come Noemi ammette di aver fatto.