Un esercito di 5 uomini andrà in onda oggi, sabato 27 giugno, nel primo pomeriggio alle ore 16.55 su Rete 4. Si tratta di un film western realizzato nel ’69 dal regista italiano Italo Zingarelli. Il cast è composto dalle stelle del tempo, il più noto Peter Graves nel ruolo dell’Olandese, il mitico Bud Spencer ne l’indimenticabile Mesito, Nino Castelnuovo in Luis Dominguez e James Daly, Tetsurō Tamba che interpreta il Samurai, Claudio Gora, Carlo Alighiero e Giacomo Rossi Stuart. Rimaste nel cuore di tutti le musiche ad opera di Ennio Morricone.
Un esercito di 5 uomini, la trama del film
Ecco la trama di Un esercito di 5 uomini. I ribelli messicani decidono di attaccare il treno di Stato che trasporta mezzo milione di dollari destinati al finanziamento delle truppe messicane contro i ribelli. Si rivolgono all’unico uomo in grado di attaccare il convoglio, L’Olandese che per il colpo assolda 4 dei suoi più esperti amici. Tra questi c’è l’acrobata e il samurai, appena usciti di galera proprio per aver colpito delle banche. Gli uomini iniziano con l’operazione destinata al salvataggio di un altro membro della truppa, il capo dei ribelli, arrestato e prossimo alla fucilazione. Il compenso per i loro servizi sarà di mille dollari ognuno. L’operazione non si conclude al meglio e dopo diversi tentativi di fuga i cinque ribelli si ritrovano con l’esercito alle calcagna dopo aver ucciso molti uomini delle loro file. Arrivati ad una gola però riescono a trovare le milizie dei ribelli, che seppur poca cosa contro l’esercito messicano, coprono la loro fuga, dimostrando quanto sia importante la riuscita della loro operazione contro lo Stato assassino e oppressore.
Il sacrificio dei ribelli sprona i cinque uomini a riuscire nell’impresa e salvare un popolo stremato dalle angherie. Il gruppo riesce così ad attaccare il treno, sebbene sia pesantemente difeso da cannoni, decine di truppe e tante mitragliatrici, si allontanano così con un vagone insieme al denaro e lo nascondono lungo una linea ferroviaria ormai dismessa. Col bottino in mano i cinque uomini si tradiscono a vicenda e tentano di scappare col denaro, nessuno credeva che l’Olandese avesse rispettato davvero i patti, ma così è. Poco tempo prima infatti l’uomo aveva perso il padre e la moglie proprio a causa dello stesso nemico contro cui combattono i rivoluzionari. Così lascia gli uomini con quanto pattuito e un cavallo ognuno ad un giorno di cammino di distanza così che possano salvarsi. Arrivano però i soldati che dopo aver scoperto il loro rifugio rivogliono il denaro, i cinque uomini devono così collaborare e riescono a sbaragliare il nemico. Arrivano anche i ribelli che festeggiano i cinque come degli eroi e così prima che possano litigare per il bottino, le sorti sono già decise.