Katia Aveiro, sorella di Cristiano Ronaldo, non nasconde le umili origini della sua famiglia e con un post su Instagram ricorda la difficile infanzia vissuta a Madeira. Legatissima al fratello con cui è solita mostrarsi anche sui social, Katia racconta quanto sia stato difficile, da bambina, avere una vita normale. Nata e cresciuta in un quartiere poverissimo, la sorella di Ronaldo ricorda la sua infanzia e quella del campione della Juventus che ha dovuto combattere per riuscire ad ottenere tutto ciò che ha oggi. “Sono nata in una vecchia casa, il mio letto era sorretto dai mattoni e quando avevo pochi mesi sono stata morsicata in faccia da un topo, non mi vergogno a dirlo. Grazie a Dio mia madre è arrivata in tempo, se no adesso sarei molto più brutta. “, racconta Katia che allega una foto di quella che, un tempo era la sua casa e quella della sua famiglia.
KATIA AVEIRO, SORELLA CRISTIANO RONALDO: “MORSA DA UN TOPO QUANDO ERO PICCOLA”
Cristiano Ronaldo, oggi, non fa mancare niente alla sua famiglia. Quando, però, il campione era solo un bambino, per la famiglia era difficili riuscire a portare un pasto a tavola. Katia, infatti, racconta di aver vissuto in una casa in cui non mancavano i topi. Nonostante tutto, però, Katia è riuscita ad apprezzare tutto ciò che la vita le ha poi donato. “Sin da piccola – prosegue infatti nel suo post – ho imparato ad apprezzare quel poco che avevo, la vita ha sempre risposto nel tempo con opportunità sia per me che per chi mi circondava, e ci siamo aiutati a vicenda, poi è nata l’unione, perché abbiamo condiviso gli uni con gli altri, dato che mia madre mi ha insegnato a condividere ciò che avevamo tra noi. La capacità di aiutare qualcuno non riguarda i beni materiali, tutti dovrebbero e possono aiutare qualcuno, indipendentemente dalle proprie condizioni sociali. L’aiuto è vasto, io sono stata aiutata da persone senza che loro nemmeno lo sapessero. E tu aiuti qualcuno?”, conclude la sorella di Ronaldo.