Andrea Sannino di “Abbracciame” è l’ultimo ospite dell’ultima puntata di Domenica In. Il cantautore napoletano torna in studio per cantare quella che è diventata a detta di tutti l’inno dei giorni di quarantena durante l’emergenza sanitaria da Coronavirus. Un successo strepitoso che ha superato i confini nazionali portando la voce cantante in tutto il mondo. “Mai avrei immaginato, 5 anni fa, quando ho scritto questa canzone che potesse diventare così potente” – precisa Sannino – “era una canzone d’amore”. La svolta, se così si può dire. è arrivata quando lo scorso gennaio Mara Venier ha voluto invitarlo nella sua “Domenica In” per presentarlo al grande pubblico italiano. Un’occasione che lo stesso Sannino non ha dimenticato: “grazie a quella tua opportunità di gennaio la gente qualche mese dopo ha vissuto qualcosa di epocale, di imprevedibile, ha capito quanto fondamentale potesse essere un abbraccio e quando hanno cominciato a cantare questa canzone in Italia e nel resto del mondo non me lo sarei mai aspettato. E’ un onore per me essere qui nell’ultima puntata”. Sul finale poi il cantautore, che prossimamente diventerà per la seconda volta papà, ha annunciato: “ci sarà un mega concerto il 4 settembre all’Arena Flegrea di Napoli, deve essere un segnale di ripartenza”. (aggiornamento di Emanuele Ambrosio)
Andrea Sannino: dopo “Abbracciame” è gioia: “Presto di nuovo papà” “
Andrea Sannino, il cantante di Ercolano che ha ottenuto il grande successo di pubblico grazie alla canzone “Abbracciame“, sarà ospite della puntata di oggi di Domenica In. Non una prima volta per l’interprete campano, che già nel mese di gennaio si era esibito davanti agli occhi di un’emozionatissima Mara Venier. Per Sannino, però, rispetto all’inverno c’è un’importante novità: come ha annunciato lui stesso su Instagram, infatti, presto diventerà nuovamente papà. Intervenuto sul noto social fotografico, Sannino ha scritto: “É Gioia una famiglia che cresce. Siamo felicissimi di comunicarvi che presto saremo in 4. W la vita”. Un incipit, quello del post social, non casuale visto che dopo il successo internazionale di Abbracciame, si intitola proprio “É gioia” l’ultimo singolo dell’artista, pubblicato ufficialmente il 28 aprile 2020 e dedicato alla prima figlia.
ANDREA SANNINO: DOPO “ABBRACCIAME” NUOVA “GIOIA”, PRESTO PAPA’
Nello scatto in cui ha annunciato la sua prossima paternità, Andrea Sannino è accompagnato dalla moglie Marinella Marigliano. Di questo e altro parlerà sicuramente Sannino insieme a Mara Venier. D’altronde l’artista di Ercolano ama condividere sui social anche i suoi pensieri riguardo aspetti di vita quotidiana. Ne è un esempio lampante il post pubblicato qualche giorno fa su Facebook: “Oggi, sistemando il mio vecchio portafogli, ho trovato questo vecchio biglietto. Era il 2012, avevo giá i miei 27 anni e le tante, troppe incertezze di quel periodo. Ricordo ancora il dolore l’imbarazzo che provavo ogni volta che la realtá mi presentava il suo conto spietato, e c’erano momenti che non riuscivo a sostenere nemmeno le spese di viaggio per andare ad un provino. Quante volte ho pensato di mollare, di arrendermi, di provare a fare altro e lasciar perdere con la musica. Come quella mattina che ricordo ancora, dopo l’ennesima delusione, l’ennesima preoccupazione, e i soldi che continuavano ad essere ogni volta un problema da risolvere. Ricordo quella mattina, mi svegliai e sul tavolo c’era questo biglietto con accanto 50 euro che mi avevano lasciato i miei genitori. Sopra c’è scritto: “se non li prendi ci fai sentire ancora più male, nel nostro piccolo, vogliamo fare qualcosa, Andrea non arrenderti! Sei giovane e sono sicura che per tutti i sacrifici che stai facendo, la vita e la tua musica ti premieranno di certo. Non mollare TVB. Papá e Mamma” Ecco, ho voluto pubblicare questo post per 2 motivi; Il primo è per ribadite a tutti i ragazzi che hanno un sogno nella vita, di inseguirlo sempre…senza compromessi, se ci credete davvero, continuate a sognare e non mollate. Poiché non dipende da quanti soldi avete o da che lavoro fanno i vostri genitori. Per i miei quella 50 euro valeva 1 miliardo e per questo mi sentivo ancora più male quando se ne privavano per me. Non arrendetevi !!! Il Secondo motivo invece é per chi ancora crede che essere felici sia una cosa che cade dal cielo, senza il minimo sforzo e che spetta sempre agli altri fare qualcosa per te e mai a te stesso, fino a diventare adfirittura invidiosi della felicitâ altrui. Sappiate che ogni “successo” che sto conquistando non sará mai più importante di questo biglietto. Un abbraccio forte a mia mamma e a mio padre e a tutti i genitori che sono come voi”.