Ecco le pagelle di Parma Inter 1-2, partita giocata per la ventottesima giornata di Serie A. I nerazzurri di Antonio Conte ottengono una vittoria insperata nel finale dopo essere stati a lungo sotto nel risultato. Il match era stato sbloccato nel primo tempo da Gervinho, negli ultimi quindici minuti l’hanno ribaltata Stefan de Vrij e Alessandro Bastoni. Si tratta sicuramente di un grande rimpianto per i gialloblù che avrebbero potuto chiudere la gara alla fine del primo tempo in contropiede con Cornelius non in grado di capitalizzare la palla che gli è capitata sul piede sbagliato. VOTO PARTITA 6.5 – La gara alterna momenti molto divertenti ad altri più lenti, quello che è certo che viene salvata da un finale scintillante. Fosse finita 15 minuti prima avremmo parlato di uno insipido 1-0.
VOTO PARMA 7 – Non sempre si deve guardare il risultato, soprattutto quando i disvalori tecnici sono così evidenti. I gialloblù hanno giocato una grandissima partita che avrebbero meritato di vincere, ma che hanno perso per due episodi. Certo si può ancora migliorare, ma Roberto D’Aversa può sorridere nonostante il ko.
VOTO INTER 5 – Di questa gara si possono salvare solo i tre punti, perchè l’Inter stasera ha dimostrato di non essere ancora pronta per lottare per traguardi importanti. La squadra di Antonio Conte senza Marcelo Brozovic al centro non gira. Dietro poi la difesa a tre sembra aver fatto il suo tempo anche se il tecnico non sembra intenzionato a smuovere le sue idee.
VOTO ARBITRO MARESCA 4 – L’arbitro non sembra in grado di tenere in mano il bandolo della matassa. Nel primo tempo prima va al Var e alla fine viene salvato dalle linee del fuorigioco. Poi quando dovrebbe tornarci lascia stare e alza un cartellino giallo a Stellini. Nella ripresa poi completa il tutto con un rosso a Berni in panchina per tenere calma la panchina nerazzurra. Poi non annulla il gol del pari dell’Inter nonostante l’evidente spinta di Lautaro Martinez. A quel punto decide di commettere un altro errore, esagerando con un rosso a Kucka del tutto evitabile.
PAGELLE PARMA INTER: I VOTI DEI DUCALI
Sepe 6.5: buona gara per il portiere, costretto però due volte a raccogliere il pallone da in fondo alla rete;
Laurini 5: gara difficile, soprattutto nel secondo tempo. Entra in causa nel gol del pari anche se su di lui c’è un’evidente spinta di Lautaro; (87′ Darmian) sv
Dermaku 6.5: il difensore albanese, con passaporto italiano, si dimostra ancora una volta giocatore vero. Quando esce lui la squadra inizia a soffrire; (77′ Regini) 5: l’impatto con la gara è decisamente negativo;
Alves 5: gioca una buona partita, ma sono imperdonabili due gol di testa subiti nel finale con un centrale fisico come lui a disposizione;
Gagliolo 6: gara di ordinaria amministrazione con qualche problema che lo costringe a uscire nell’intervallo; (46′ Pezzella) 6: buona gara anche se si limita alla fase difensiva;
Kucka 4: il suo rosso è un’ingenuità davvero incredibile per un professionista come lui, abituato a partite come queste. Costa ai suoi, che avevano giocato una grande partita, anche il pareggio;
Scozzarella 6.5: ruba un’infinità di palloni ed è sempre bravo a gestire la palla. Esce all’inizio della ripresa per un calo della condizione e il Parma ne perde molto; (55′ Hernani) 5.5: non riesce a dare lo stesso peso specifico del collega, rimanendo imbrigliato nella matassa della squadra avversaria;
Kurtic 6.5: gara giocata su buoni ritmi, dimostrando ancora una volta di avere i numeri per fare la differenza;
Kulusevski 7: la Juventus con lui ha fatto un grande colpo. Questo calciatore ha tutto per fare la differenza già nelle stagioni a venire;
Cornelius 5.5: è colpevole di quel gol sbagliato da solo davanti ad Handanovic che poteva portare il Parma a vincere la partita. La sfortuna è che gli capiti il pallone sul piede sbagliato;
Gervinho 7.5: quando parte non lo prende più nessuno, rapido e con il piede caldo segna il gol che sblocca la partita;
All.D’Aversa 7: il Parma gioca una grande partita, anche se alla fine se ne torna a casa con un pugno di mosche.
PAGELLE PARMA INTER: I VOTI DEI NERAZZURRI
Handanovic 6: sul gol non ha colpe, viene poi chiamato davvero poche volte in causa;
Godin 5: parte bene, ma si perde. Conte dovrebbe capire che in una difesa a tre non può giocare; (73′ Bastoni) 7: riesce ad essere il migliore della difesa anche se entra nel finale. Decide la partita con un gol di testa. Questo ragazzo farà strada;
de Vrij 6: il gol è decisivo e quindi gli fa meritare la sufficienza, ma la partita in fase difensiva è stata abbastanza complicata;
D’Ambrosio 5: prestazione negativa fin dall’inizio quando Gervinho per lui si palesa come un vero e proprio incubo. Ha colpe sul gol subito dall’Inter;
Candreva 4.5: opaco, sfilacciato, senza continuità. Gioca una partita davvero al di sotto delle aspettative seppur queste ormai nei suoi confronti siano piuttosto basse; (69′ Moses) 6,5: come Sanchez e Young entra nel momento giusto per cambiare volto alla partita, splendido l’assist per Bastoni;
Barella 6.5: è tra i migliori dei suoi, riuscendo a macina palloni e a trovare anche l’area di rigore un paio di volte;
Gagliardini 6.5: era difficile rialzare la testa dopo il terribile errore del match precedente, gioca con personalità e fa vedere sprazzi del grande campione ammirato a Bergamo;
Biraghi 6: fa la sua onesta partita, più difensiva che offensiva, dimostrando ancora una volta di essere affidabile; (69′ Young) 6.5: dimostra di essere un giocatore prezioso sia da titolare che quando viene inserito a gara in corso;
Eriksen 4.5: è solo una copia sbiadita del tuttocampista visto in questi anni al Tottenham. Seppur ogni tanto fa emergere le sue qualità il ragazzo non riesce a dare continuità alle sue giocate e soprattutto sembra un pesce fuor d’acqua; (69′ Sanchez) 7: entra e cambia volto alla partita, dando rapidità al reparto offensivo. Il Nino Meravilla non si era mai visto così da quando è arrivato a Milano;
Lukaku 5: lento e appesantito, il bomber di Antonio Conte non riesce mai a fare la differenza rimanendo molto spesso fuori dal gioco;
Martinez 5: mezzo voto in più per l’assist a de Vrij che porta al 1-2, per il resto l’argentino sembra ancora totalmente fuori forma dopo la ripresa delle partite; (89′ Borja Valero) sv
All.Conte 6: in tribuna, per squalifica, è una vera e propria furia. Alla fine riesce addirittura a vincerla, quando per lunghi tratti si era pensato a una sconfitta. Nonostante questo le sbavature ci sono, nonostante la rosa ora abbia una profondità invidiabile. La difesa a tre va rivista.