Marco Schito è il direttore dell’Ostuni Village di TH Resorts, a Marina di Ostuni, una grande struttura di proprietà di Cassa Depositi e Prestiti e in gestione a TH Resorts, circondata da un parco privato di oltre cento ettari, in stile tipicamente ostuniense, tutta bianca. Schito, originario di Otranto (“Gioco in casa…”) è in TH da 25 anni, tra il Daniela appunto di Otranto e Le Castella di Isola di Capo Rizzuto. Ad Ostuni, per lui, è la seconda stagione. “Una stagione che doveva vedere il varo di una ristrutturazione completa su tutte le stanze”, dice.
E invece, direttore?
La ristrutturazione c’è stata, ovviamente con uno stop dei lavori nella fase del lockdown, ma che poi finalmente è arrivata a termine: 369 camere nuove nuove, bellissime, per 1200 posti letto. Peccato che quest’estate ne abbiamo messe in vendita solo 220, con la diminuzione che TH ha adottato in tutte le sue strutture, in ottemperanza alle disposizioni e ai protocolli di sicurezza. Ultimate le camere, sono comunque già previsti altri interventi esterni, come sulla piscina o sul teatro: nei nostri programmi, speriamo di poterli affrontare in tempo per l’estate 2021.
Adesso quando riaprite?
Domenica prossima: ormai è tutto pronto, mancano solo pochi dettagli. E siamo soddisfatti delle prenotazioni: luglio è già praticamente sold out, e agosto sta crescendo alla grande.
Quali sono i punti forti del resort?
Sono tanti, a partire dalle tre calette di sabbia finissima che circondano la struttura: sono spiagge private e attrezzate con ombrelloni e lettini, raggiungibili a piedi lungo la pineta all’interno del villaggio. Marina di Ostuni, poi, è assolutamente baricentrica rispetto ai due aeroporti pugliesi, Bari e Brindisi, ed è anche un punto strategico da dove partire alla scoperta dell’entroterra e dell’intero Salento.
Avete adottato particolari misure di sicurezza?
Certamente. Abbiamo studiato attentamente i protocolli dell’Oms e dell’Iss perché vogliamo garantire una vacanza in un ambiente sicuro. Tutti i nostri collaboratori stanno seguendo una formazione specifica sui protocolli di prevenzione, igiene e sicurezza. In ogni struttura abbiamo introdotto la figura del “care manager”, personale dedicato esclusivamente a verificare e garantire il rispetto di tutti i protocolli adottati. E in ogni luogo comune, inclusa la spiaggia, ci sono dispenser con gel igienizzanti. L’obbligo delle mascherine vige solo negli ambienti interni della struttura; è predisposta la misurazione della temperatura con strumenti a infrarossi. All’arrivo in camera il cliente troverà due mascherine e un flaconcino di gel igienizzante, insieme a tutte le abituali dotazioni previste.
E per quanto riguarda la sanificazione?
Ci sarà un bollino di attestazione che la camera è stata sanificata e arieggiata secondo i protocolli indicati dall’Iss. Stesso trattamento per gli impianti di condizionamento, a ogni cambio ospite. Le stanze sono pulite con adeguati prodotti sanificanti, con particolare attenzione alle parti che vengono toccate frequentemente. La biancheria viene certificata a ogni cambio perché sottoposta a lavaggi secondo le normative indicate dal ministero della Salute. Abbiamo ampliato spazi e modificato orari: gli accessi al ristorante sono scaglionati, un unico turno, ma con orari più ampi. All’ingresso il nostro personale darà indicazioni sul percorso da seguire per raggiungere il tavolo che sarà riservato per colazione, pranzo e cena per tutta la durata del soggiorno. I tavoli sono distanziati almeno 1 metro l’uno dall’altro e ogni persona ha a disposizione 2 metri quadrati.
E i contatti con il personale?
Abbiamo sviluppato un’applicazione per rendere più semplice l’accesso alle informazioni sui diversi servizi presenti in hotel. Grazie all’app si può scegliere cosa ordinare per colazione, consultare l’ingresso in piscina, la partecipazione ai corsi fitness e alle serate di intrattenimento, l’iscrizione ai tornei e molto altro. E sempre con l’applicazione si può accedere al servizio di delivery e packed lunch. Se si desidera restare in spiaggia tutto il giorno e pranzare direttamente sotto l’ombrellone si può usare l’app per prenotare piatti freddi: basta passare a ritirarli al bar della spiaggia e gustarli direttamente in riva al mare.
Particolari attenzioni anche in spiaggia?
Abbiamo ridefinito le distanze tra gli ombrelloni nel pieno rispetto delle linee guida dell’ordinanza regionale, anzi aumentandole: minimo 10 metri quadrati a postazione e per le strutture che lo permettono ne garantiamo 16. Riserviamo a ogni ospite lo stesso ombrellone per tutta la durata del soggiorno e lo sanifichiamo ogni giorno, così come i lettini e le sdraio. Tutte le dotazioni della spiaggia sono usate solo ed esclusivamente dagli ospiti dell’hotel. Non sono previsti giochi in spiaggia. Si possono noleggiare le attrezzature nautiche in tutta serenità: a ogni utilizzo vengono scrupolosamente sanificate.
Un ultimo punto: le attività.
Sono tanti gli sport da praticare mantenendo le distanze di sicurezza: vela, wind surf, canoa, pedalò, tennis, paddle, tiro con l’arco. Abbiamo anche ridisegnato le postazioni in piscina: ogni persona avrà 7 metri quadrati a disposizione. Per evitare file, si può prenotare l’accesso grazie all’app scegliendo i turni e le fasce orarie preferite. Riorganizzati anche i corsi fitness: yoga, pilates, attività a corpo libero, aerobica, stretching e zumba, distribuiti su più appuntamenti ripetuti nel corso della giornata, per piccoli gruppi. E per gli appassionati di nuoto e snorkeling c’è un biologo marino a disposizione per tutta la stagione: accompagna gli escursionisti spiegando le meraviglie della flora e della fauna ittica locale.
(Alberto Beggiolini)