Maurizio Sarri potrebbe lasciare la Juventus al termine di questa stagione. Primo in classifica in campionato, ancora in corsa in Champions League (ma dovrà ribaltare la sconfitta di Lione negli ottavi di finale), il tecnico toscano salvo qualche episodio sporadico non ha mai dato la sensazione di avere il polso della situazione: arrivato per dare una svolta sul piano del gioco, in sostituzione di un Massimiliano Allegri vincente ma poco spettacolare – soprattutto nell’ultimo anno – Sarri ha però deluso le aspettative, non riuscendo a trovare la quadratura del cerchio. Forse, senza il lungo lockdown, oggi la situazione in Serie A sarebbe diversa e il cammino Europeo sarebbe già interrotto; al netto di questo la Juventus si sta guardando intorno da tempo e la sensazione che l’ex allenatore del Napoli non fosse la prima scelta è decisamente forte. Dunque, sarà addio per il 2020-2021? Lo scopriremo, ma intanto per un parere sul sodalizio tra Maurizio Sarri e la Juventus IlSussidiario.net ha contattato in esclusiva l’operatore di calciomercato Ernesto De Notaris.
Sarri potrebbe essere mandato via dalla Juventus? L’eventualità c’è, perchè Sarri non ha mai legato con l’ambiente bianconero: nè con i tifosi e l’ambiente, nè tantomeno con la società. Sarà per il suo carattere poco malleabile o per la mancanza di gioco spettacolare e propositivo, ma l’addio effettivamente si potrebbe consumare.
Vincere scudetto e Champions League potrebbe salvargli la panchina? I risultati saranno decisivi? Lo scudetto è l’obiettivo minimo per la Juventus; la vera cartina di tornasole è la Champions League, è quella che darà il polso della situazione e stabilirà una conferma o meno di Sarri.
In caso di esonero, potrebbe tornare Allegri? Allegri ha lasciato un gran ricordo a Torino e le stesse vicende di Sarri ci hanno fatto capire quanto sia rimpianto a Torino. Tuttavia, non credo che in caso di cambio in panchina il suo nome sia tra quelli vagliati dalla Juventus.
C’è invece quello di Pep Guardiola? E‘ possibile, ma non credo che arriverà. Io sono convinto che l’allenatore giusto per la Juventus sia Simone Inzaghi, ma bisognerà vedere se la Lazio lo lascerà libero…
Intanto Pirlo è diventato l’allenatore dell’Under 23: potrebbe arrivare un giorno alla prima squadra? Non al momento: Pirlo, come tutti gli allenatori esordienti, dovrà fare la sua gavetta e maturare esperienza prima di aspirare a una panchina come quella della Juventus.
(Franco Vittadini)