Anche Robert De Niro si è detto in crisi per colpa del Coronavirus. Stando infatti a quando dichiarato dai suo legali, il famoso attore avrebbe ridotto notevolmente i suo guadagni proprio per colpa della pandemia. Così, di fronte alla richiesta dell’ex moglie Grace Hightower di aumentare del 50% il massimale della carta di credito finanziata per intero dai conti di De Niro, quest’ultimo avrebbe detto un chiaro e deciso ‘No’. “Nella migliore delle ipotesi, nel caso in cui le cose tornino a girare, ci aspettiamo un fatturato di 7,5 milioni di dollari per quest’anno”, ha spiegato l’avvocato di De Niro. Proprio lui ha inoltre ricordato che l’accordo prematrimoniale stretto con la Hightower prevede che l’attore le corrisponda un milione di dollari l’anno soltanto qualora il suo di guadagno sia pari ad almeno 15 milioni.
Robert De Niro in crisi finanziaria? L’ex moglie non gli crede e…
È stato ancora il legale di Robert De Niro, come svela Vanity Fair, a dichiarare che “Quest’uomo ha sempre speso più di quanto abbia guadagnato, e nonostante a 76 anni voglia andare in pensione non può farlo, perché non potrebbe assicurare a sé e alla famiglia lo stile di vita dispendioso che ha sempre avuto”. Ma la sua ex moglie, seconda consorte dell’attore, ha risposto con toni piuttosto duri attraverso il suo di legale, che ha dichiarato: “De Niro sta usando il Covid-19. La sola idea che stia tirando la cinghia è ridicola”, ha detto. L’uomo, insomma, non crede affatto che un uomo del suo calibro e della sua importanza possa aver avuto bisogno di tagliare del 50% il massimale della carta usata dall’ex moglie per ‘rientrare nel bilancio’. La disputa, però, è ancora aperta e pare proprio si combatterà in tribunale molto presto.