Dopo le polemiche dei giorni scorsi attorno al conduttore Pierluigi Diaco, lo stesso conduttore adesso interviene su Twitter per fare chiarezza su una serie di aspetti della sua vita, dalla sua sessualità passando per la posizione politica. Il conduttore di Io e Te ha dimostrato ancora una volta di non avere peli sulla lingua e sull’unico social in cui ha deciso di proseguire a scrivere ha voluto fare alcune precisazioni: “Tanto per fare chiarezza e per amore di sincerità”, ha esordito. Il nuovo lungo messaggio di Diaco sembra partire proprio dalla polemica sollevata con Mario Adinolfi che aveva criticato il suo programma salvo poi candidarsi come ospite. Diaco aveva così pubblicato un messaggio privato di Adinolfi inviato ad un autore di Io e Te mettendolo alla berlina ma il politico aveva replicato spiegando di non aver affatto parlato male del programma ma solo “scritto che a Rai1 c’è un’occupazione gay nelle conduzioni. Ho scritto che la tua trasmissione è brutta e in crisi di ascolti. Un confronto ti avrebbe dato una mano a risollevarli”. E da qui partirebbe il nuovo sfogo del conduttore di Rai1 spiegando di aver avuto “una formazione cattolica e di sinistra” salvo poi cambiare idea: “Di gentiluomini nella mia giovinezza ne ho conosciuti diversi, tra cui Sandro Curzi e Piero Fassino. Poi negli anni, collaborando con Giuliano Ferrara e scrivendo per Il Foglio ho capito il tasso di ipocrisia del mondo culturale di provenienza… Mi ritengo un liberale e constato che se non stai dalla parte della ‘dittatura’ culturale che conta in Italia ti liquidano con sufficienza”, ha proseguito.
PIERLUIGI DIACO, SFOGO SU TWITTER: DALLA SESSUALITÀ ALLA POLITICA
Pierluigi Diaco, dopo aver motivato cosa lo ha spinto ad avere la sua attuale posizione politica ha spostato l’attenzione sulla sua sessualità, spiegando: “La mia sessualità non è una patente di identità ma un dettaglio della mia personalità”. Entrando nel dettaglio ha voluto fare ulteriore chiarezza: “Sono unito civilmente, sono cattolico e sono un elettore moderato che vota centrodestra. Posso avere lo stesso rispetto di chi vota a sinistra senza essere tacciato di ‘fascismo’?”. Diaco ha quindi parlato di “buon senso” ritenendo come non sia da tutti “non è né di destra né di sinistra”. E così ha voluto cogliere l’occasione per elogiare due personaggi di punta della destra, ovvero Giorgia Meloni e Matteo Salvini chiosando: “Del resto Giorgia Meloni, che è prima di tutto mia amica, la vogliamo liquidare come un fenomeno di destra? A me sembra una donna coraggiosa con posizioni anticonvenzionali e affatto ideologiche. Come del resto Salvini. E i loro elettori”. Parole, quelle del conduttore di Io e Te, destinate ancora una volta ad accendere nuove polemiche.