Nell’odierna puntata de “La Vita in Diretta – Estate” è tornato alla ribalta il caso di Beatrice Ion, la giovane atleta paralimpica italiana, ma di origini rumene, vittima di un’aggressione e di insulti razzisti assieme ai suoi genitori in quel di Ardea (Roma). E, ospite assieme al papà Edward negli studi del programma pomeridiano di Rai 1, la ragazza è tornata sulla vicenda raccontando ad Andrea Delogu alcuni particolari e rammaricandosi non solo per l’aggressione fisica in sé, che ha visto suo padre soccombere tra una testata e pugni, ma anche per l’indifferenza mostrata dalle persone che hanno assistito alla scena e non hanno alzato un dito per andare in soccorso delle due donne. “Tutto è nato dal parcheggio per disabili, spesso e volentieri ci mettono le bici” ha raccontato la cestista in carrozzina, parlando anche di offese razziali e poi dell’aggressione verbale da parte di uno sconosciuto che sostanzialmente era estraneo all’alterco. “Avrei difeso mia figlia anche al prezzo della mia vita” ha aggiunto l’uomo, visibilmente commosso e comunque grato non solo agli uomini delle forze dell’ordine ma pure alla cittadinanza.
BEATRICE ION, “LA VIOLENZA NASCE SPESSO DALL’INDIFFERENZA”
Infatti, se a Beatrice e suo padre è mancata la solidarietà al momento dell’aggressione, in un secondo momento, come confermato alla Delogu, la famiglia Ion ha ricevuto la solidarietà del primo cittadino e anche di tante altre persone che non li conoscono direttamente. “La violenza fisica passa, ma quella psicologica e le parole fanno male anche più dei fatti” ha aggiunto il papà, ricordando che la sua famiglia, nonostante le origini rumene, vive oramai in Italia da 16 anni e vedere la propria figlia insultata perché straniera e anche disabile non fa piacere a nessuno. “Spesso i gesti di violenza nascono dall’indifferenza” ha poi chiosato Beatrice spiegando quale sia il motivo per cui casi simili oggi sono sempre più frequenti: “Vedere che nessuno interviene non è piacevole” ha poi concluso tra le lacrime del papà e la consolazione della conduttrice che ha ricordato loro come comunque gran parte della cittadinanza di Ardea si sia esposta in loro favore dopo quanto accaduto.