Il Milan si conferma tra le squadre più in forma di questo scorcio di campionato post-Covid, ennesima rimonta subita dal Parma che ha raccolto solo un punto nelle ultime sei giornate. Il video con i gol e gli highlights della partita valevole per la 33^ giornata di Serie A (conclusasi con il risultato finale di 3-1) ci mostra come i rossoneri, pur dominando dal primo al novantesimo, si siano ritrovati a chiudere il primo tempo in svantaggio: dopo la traversa colpita da Romagnoli, il gol annullato a Bonaventura e i tentativi dalla distanza di Kessié, Biglia e Ibrahimovic non andati a buon fine, i ducali a sorpresa gonfiano la rete con Kurtic che capitalizza l’assist di Grassi (bravissimo a trovare un varco incustodito dalla retroguardia di Pioli) e batte Donnarumma. Ma prima o poi i valori tecnici vengono a palla, il Milan è nettamente più forte e nel giro di 5 minuti rimette le cose a posto: il missile di Kessié e la spizzata di Romagnoli su calcio piazzato non lasciano scampo a Sepe. Il Parma sfiora comunque il due pari con la traversa di Kulusevski, prima di ricevere il colpo di grazia da Calhanoglu che a tredici minuti dal novantesimo chiude definitivamente i giochi. Il Diavolo resta in piena corsa per il quinto posto e per l’ingresso diretto ai gironi di Europa League, sarebbe fondamentale evitare i preliminari che sconvolgebbero la preparazione pre-season.
LE DICHIARAZIONI
Gol e assist per Hakan Calhanoglu, ecco le sue parole ai microfoni di Sky Sport: “Gran momento per noi, ci siamo allenati bene grazie al mister, anche durante il lockdown non ci siamo mai fermati. Mancano ancora 5 giornate alla fine del campionato, vogliamo chiudere in bellezza e raccogliere più punti possibili”. La disamina di Stefano Pioli: “E’ stata una partita complicata, il Parma è molto bravo a chiudersi e ripartire in contropiede, qualcosa abbiamo concesso ma già nel primo tempo meritavamo il vantaggio, purtroppo non siamo stati abbastanza lucidi per finalizzare. Non ci siamo fatti prendere dal panico e così nella ripresa siamo riusciti a raddrizzare la partita e a fare nostri i tre punti. Nessun rimpianto per il passato, pensiamo solamente a fare bene da qui alla fine, c’è sicuramente soddisfazione per i risultati importanti che abbiamo ottenuto. Io e Franck abbiamo avuto qualche screzio all’inizio, una volta che ci siamo chiariti ho capito di poter fare affidamento su di lui, è un centrocampista di altissimo livello. Ibra è fatto così, pretende sempre il massimo da se stesso e dagli altri, si rende conto che la squadra è cresciuta tantissimo intorno a lui. I giocatori adesso sono consapevoli delle loro potenzialità e non si spaventano più di fronte alle avversità”. Roberto D’Aversa non è proprio il ritratto della felicità: “Non siamo partiti benissimo, poi in qualche modo siamo riusciti a produrre alcune giocate buone e a portarci in vantaggio. Sul gol di Kessié dovevamo pressare meglio, se solo non gli avessimo concesso tutto quello spazio… penso che il Milan non abbia dominato per novanta minuti, a tratti abbiamo giocato meglio noi, purtroppo siamo qui a recriminare per la traversa di Kulusevski e l’occasione di Gervinho. I 40 punti non sono arrivati per caso ma mi aspetto di più, di certo quest’anno abbiamo preso troppi gol dagli avversari, dopo il lockdown siamo peggiorati tantissimo sulle palle inattive, se vogliamo fare il salto di qualità nella prossima stagione non dobbiamo più commettere gli stessi errori. Intanto ricominciamo a pedalare per chiudere in maniera decente questo campionato”.