Figlia di un violinista e direttore d’orchestra, Laura Efrikian è cresciuta circondata dall’arte. “Quando mi sono innamorata di Gianni Morandi e l’ho sposato, non ho capito più niente. Ho confuso Vivaldi con In ginocchio da te. La verità è che io sono stonata. Mi piacciono le opere, quelle più facili, però, quelle che hai sentito da quando sei nato”, racconta l’attrice nel faccia a faccia con Pierluigi Diaco a Io e te. L’attrice che confessa di aver ormai compiuto 80 anni, svela di aver vissuto due vite diverse: “Ho vissuto i primi 40 anni e i secondi 40”, spiega la Efrikian che si è dedicata anche all’arredamento soprattutto quando ha avuto necessità di cercare un lavoro. “Alla Rai non mi volevano più perché ero troppo la moglie di Morandi. Avevo 40 anni e sono venuta qui a chiedere lavoro. Mi fecero lavorare per la radio e ricomincia a fare la gavetta in radio. Mi alzavo alle quattro e andavo in onda alle sei della mattina. Facevo il programma d’inverno. Quell’anno ci fu una grande nevicata e avevo timore che si fermasse la macchina non arrivando in tempo così chiesi ad un mio amico di seguirmi in modo da poter avere un passaggio in caso di bisogno”, confessa. Infine, su Gianni Morandi, dice: “Quando ho visto questo ragazzo e l’ho guardato negli occhi, ho visto questa purezza e ho pensato ‘lo vorrei come padre dei miei figli'” (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
Laura Efrikian. “la fidanzatina d’Italia”
Laura Efrikian sarà ospite oggi di Beppe Convertini e Anna Falchi a C’è tempo per…, il programma dell’estate di Rai Uno in onda tutte le mattine dal lunedì al venerdì. Attrice e annunciatrice, la Efrikian è stata soprannominata la “fidanzatina d’Italia” in riferimento alla sua storia d’amore con Gianni Morandi. La loro romantica storia d’amore è culminata con il matrimonio: i due infatti sono stati sposati dal 1966 al 1979. Dalla loro unione sono nati due figli: Marianna e Marco. Intervistata qualche tempo fa dalla sezione “Liberi tutti” del Corriere della Sera, Laura Efrikian rivelò che il suo fu un “colpo di fulmine, con riserva”. Ecco spiegato perché: “L’allusione riguarda il primissimo contatto con Gianni, quando fece irruzione in casa mia e lo vidi da vicino per la prima volta. Era il 1964, e di lì a poco avremmo girato il film insieme. A farla breve, il ragazzo che mi si para davanti sprizza vitalità assoluta. Mi colpisce, mi coinvolge. Immediatamente penso: che c’entro io con lui?”.
Laura Efrikian: “La storia con Gianni Morandi finì perché…”
Tra Laura Efrikian e Giann9i Morandi in ogni caso i rapporti sono rimasti buoni nonostante la fine dell’amore nel 1979: “Il legame continua attraverso Marianna e Marco, i nostri figli straordinari; con Gianni, pur a distanza, i rapporti sono rimasti buoni. E il filo, poi, ci unisce ai cinque nipoti. Accanto alla mia casa in mezzo al verde, vive Marco, papà di tre ragazzini. Io faccio volentieri la nonna e non sento la nostalgia di Roma, lasciata per stabilirmi a Fonte Nuova, in campagna. Inoltre, scrivo, dipingo. Curo con amore l’ambiente che mi circonda. Dai mobili che arredano ai fiori del mio giardino”. Nella stessa intervista, Laura Efrikian ha anche svelato il motivo principale della loro rottura: “Come in tutti i legami di coppia che finiscono, le cause sono complesse, sfaccettate. Nel nostro caso, fu determinante la crisi professionale che investì Gianni, dopo svariati anni di successi strepitosi e di riflettori puntati. Era una condizione che lui non riusciva ad accettare. Gli proponevo altre esperienze, viaggi che lo distogliessero dai suoi pensieri. Ma il suo era un chiodo fisso. Alla fine, le tensioni sono esplose. Per fortuna, siamo riusciti a mantenere fermi i rapporti sul piano della civiltà. Senza rivalse”.