Negli ultimi sondaggi politici espressi da Demos per Repubblica non sono le “canoniche” intenzioni di voto a farla da padroni, bensì una lunga analisi sulla fiducia e il consenso del Presidente del Consiglio tanto quello attuale quanto i suoi predecessori: si scopre così che dal 1994 ad oggi è il Premier Giuseppe Conte a rappresentare il miglior risultato per gli intervistati italiani, con il 30% di fiducia davanti a Silvio Berlusconi con il 25% e Romano Prodi con il 10%. La rilevazione Demos riguarda solamente la premiership e non la leadership per questo vengono esclusi importanti leader come Matteo Salvini, Giorgia Meloni, Luigi Di Maio, Beppe Grillo e Nicola Zingaretti: secondo Ilvo Diamanti su Rep i motivi della “vittoria” di Conte riguardano sia il fatto che è il Premier attuale e sia che è stato a capo di due coalizioni totalmente diverse tra loro, «Conte è ovviamente il presidente del Consiglio più apprezzato dal Movimento 5 Stelle, ma è ben visto anche dagli elettori degli altri principali partiti, sia di maggioranza che di opposizione». Da notare, il Cdx ha espresso in questi anni un unico premier ovvero Silvio Berlusconi dunque la coperta è piuttosto corta.
SONDAGGI DEMOS (17 LUGLIO): TRA PREMIER E FIDUCIA…
Dietro al terzetto di testa, Paolo Gentiloni viene stimato solo dal 6% degli elettori intervistati nei sondaggi politici Demos, seguito da Enrico Letta al 4%, Mario Monti al 4% e Matteo Renzi al 3%, al pari di Giuliano Amato e Massimo D’Alema, ultimo invece Lamberto Dini al 2%, Se si mischiano poi le intenzioni di voto dei singoli partiti con i Presidenti del Consiglio, si trova che per il Pd la classifica resta Prodi, Conte, Gentiloni, mentre per gli elettori della Lega il podio è composto da Berlusconi, Conte e Dini. Per quanto riguarda invece la classifica dei peggiori presidenti, qui l’anima di Centrosinistra-M5s si evidenzia con Silvio Berlusconi innalzato al ruolo di “cattiva premiership”, primo con il 29%: segue poi Mario Monti al 18%, Renzi al 15%, Prodi al 12% e Conte solo al 4% come “premier peggiore”. Per Lega e FdI i peggiori sono Monti, Prodi e Renzi per il M5s invece i peggiori restano Berlusconi, Renzi e Monti.