Nel video di Parma Atalanta 1-2 parliamo della partita giocata per la 37^ giornata di Serie A: la Dea vince anche al Tardini e si porta a 78 punti in classifica, sempre in vista del secondo posto in classifica e ritoccando intanto il record di punti, contro un Parma orgoglioso e superiore per larghi tratti di serata. Primo tempo totalmente di marca ducale: l’Atalanta non si vede mai, preda del gioco verticale dei gialloblu che con Sepe si appoggiano sull’attaccante di turno cercando l’uno contro uno. Schema semplice, ma totalmente funzionale: l’ex Kulusevski è in forma straordinaria e disegna un tracciante per Caprari che ne fa ottimo uso mettendo al centro per Gagliolo, sul sinistro a botta sicura si oppone molto bene Gollini.
Ancora lo svedese prende palla a destra, si accentra e lascia partire il sinistro a giro: palo interno e palla che non entra in porta. Al 36’ l’Atalanta perde Palomino per infortunio; il suo posto lo prende Hateboer, che si posiziona sul centrodestra nella linea difensiva e perde subito il confronto con Caprari, che lo salta ma non riesce a concludere per la splendida chiusura di Caldara.E’ però il preludio al gol, che arriva al 43’ minuto: Gervinho salta Freuler e serve Dejan Kulusevski, Sutalo chiude malissimo e permette allo svedese di timbrare il gol numero 10 del suo straordinario campionato.
VIDEO PARMA ATALANTA: IL SECONDO TEMPO
Nel secondo tempo, come vediamo nel video di Parma Atalanta, Gian Piero Gasperini cambia subito due giocatori: fuori Sutalo e Pasalic, dentro Djimsiti e Malinovskyi. Tatticamente non cambia nulla, ma l’Atalanta diventa super offensiva quando Muriel entra al posto di Caldara e affianca Duvan Zapata (che spreca un’ottima occasione), De Roon scala nel terzetto difensivo e Malinovskyi si prende la mediana con Freuler. Muriel è subito pericoloso ma non trova la precisione alla sua prima occasione; Roberto D’Aversa risponde provando a sfruttare la velocità di Karamoh – fuori Gervinho – ma la Dea trova il gol del pareggio al 70’ minuto. Fallo di Dermaku su Alejandro Gomez, punizione ideale per un mancino: la batte infatti Ruslan Malinovskyi che naturalmente sceglie la via della potenza, la barriera ducale si apre e Kucka tocca leggermente il pallone mandando fuori tempo Sepe, che in ogni caso avrebbe potuto ben poco sul tracciante dell’ucraino che trova l’ottavo gol in campionato.
L’Atalanta cambia passo come spesso è accaduto in questa stagione: all’84’ minuto arriva il capolavoro di Alejandro Gomez, il Papu punta Kurtic e poi con il sinistro batte imparabilmente Sepe. Gol numero 7 dell’argentino, e partita ribaltata dal capitano che poi esce per fare posto a Tameze. Con il Parma alle corde gli orobici rischiano di dilagare ma né Muriel né Zapata approfittano delle praterie lasciate dalla difesa avversaria; al 93’ però è il Parma ad avere la palla del pareggio, altro capolavoro di Kulusevski sulla destra e palla arretrata per Dermaku che calcia a botta sicura ma centra anche Hateboer piazzato sulla riga di porta. Finisce così: l’Atalanta continua a sognare il secondo posto.