Non ci sono grossi cambiamenti nei nuovi sondaggi politici targati SWG, stilati lunedì 27 luglio 2020. La Lega resta ancora primo partito, ma deve fare i conti con un lieve calo: il partito di Matteo Salvini è quotato al 26,3%, -0,3% rispetto a sette giorni fa. In crescita dello 0,5% il Partito Democratico, che si piazza al secondo posto con il 19,8%. In salita anche il Movimento 5 Stelle, che si porta al 16% (+0,4%). Dopo settimane di inarrestabile crescita, Fratelli d’Italia fa qualche piccolo passo indietro: -0,3%, totale del 13,9%.
Forza Italia di Silvio Berlusconi guadagna lo 0,2% e si attesta al 6,2%, stessa percentuale di crescita de La Sinistra/Mdp, ora al 3,8%. Seppur in calo rispetto all’ultima rilevazione, Azione di Carlo Calenda resta sopra a Italia Viva: 3,1% vs 3%. +Europa scende al 2,1% (-0,3%), mentre i Verdi all’1,8% (-0,1%). Infine, troviamo Cambiamo di Giovanni Toti all’1,3% (+0,1%).
SONDAGGI POLITICI: SMART WORKING PIACE AGLI ITALIANI
Continuiamo il nostro viaggio nel mondo dei sondaggi politici grazie alle rilevazioni di Antonio Noto sullo smart working. Emerge fin da subito un dato chiaro: il 55% di chi fa smart working ha rivelato che lavorare da casa ha influito in maniera positiva sulla qualità del proprio lavoro. Di parere contrario il 28%. In generale, il 65% ha accolto con entusiasmo questa esperienza, mentre uno su quattro ha riferito un giuizio negativo.
Per quanto riguarda i benefici dello smart working, i sondaggi politici di Antonio Noto segnalano che il 34% ha citato l’avere più tranquillità per svolgere la propria mansione. Il 28% il meno tempo e risorse da impiegare negli spostamenti, mentre il 19% la maggiore libertà rispetto alle relazioni nell’ambiente di lavoro. Infine, il 17% ha citato il maggiore tempo a disposizione per le esigenze personali.