«Adesso basta»: Vittorio Sgarbi è un fiume in piena per le critiche ricevute per il convegno organizzato al Senato con Andrea Bocelli, Matteo Salvini, Alberto Zangrillo ed altre personalità del mondo scientifico, politico e non. Il parlamentare di Forza Italia ha girato un video per replicare senza mezzi termini al virologo Massimo Galli e alla filosofa Michela Marzano, che hanno stroncato l’evento organizzato in Parlamento parlando di disinformazione dei negazionisti. Ma per Sgarbi «negazionisti sono quelli che negano l’evidenza scientifica di personalità a cui al Senato io ho voluto dare parola»: «Non abbiamo disinformato nessuno e io non ho detto che il virus non c’è. Ho semplicemente citato delle fonti autorevoli».
Vittorio Sgarbi ha poi continuato mettendo nel mirino Galli, direttore del reparto di malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano: «Non accetto che voi neghiate la dignità scientifica della Gismondo, che ha due lauree e che lavora con quel Galli, che si è permesso di dire “nessuno di coloro che si sono espressi ha titolo per dare un’opinione di tipo scientifico”: si vergogni Galli, lei lavora con la Gismondo nello stesso ospedale, dite cose spesso coincidenti in modi diversi, si vergogni!».
«Siete tutti impazziti? Negazionisti siete voi, Galli e Marzano, che negate la dignità scientifica ai vostri colleghi», ha poi aggiunto il critico d’arte, che non ha fatto ricorso a filtri per esprimere il suo punto di vista: «Avete cercato di cancellare in modo violento le posizioni di colleghi che hanno detto davanti al mondo quello che hanno visto, a partire da Zangrillo. Voglio vedere i suoi titoli, Galli: si vergogni e rispetti i suoi colleghi! Io ho dato la parola a scienziati che avete voluto negare e cancellare». Qui di seguito il video-sfogo di Vittorio Sgarbi