Una vera e propria tragedia quanto avvenuto nella serata di ieri, domenica 2 agosto, nell’alta padovana: un ragazzo di 16 anni è morto all’improvviso, stramazzato al suolo. La vicenda è riportata quest’oggi da numerose testate online, a cominciare da Today e da IlGazzettino, che ne svelano i dettagli, decisamente drammatici. Il ragazzo stava tranquillamente passando una serata di mezza estate con amici, mangiando la pizza; vista il caldo per il clima di questi giorni, il giovane si è alzato per andare a prendere un po’ d’aria in giardino, ma a quel punto non ha fatto più ritorno a tavola. Filippo Pedron, così come si chiamava la vittima, è infatti caduto a terra, morto. Erano le 22:00 circa a San Giorgio delle Pertiche quando si è verificato il fatto, e a nulla sono valsi i tentativi di rianimare il giovane da parte degli uomini del 118 giunti sul luogo incriminato pochi minuti dopo la chiamata. Le manovre di rianimazione sono durate circa un’ora, ma per il ragazzo non vi è stato nulla da fare.
PADOVA, 16ENNE MORTO: IL DOLORE DEL SINDACO CANELLA
Una tragedia che ha scosso la piccola comunità di San Giorgio delle Pertiche, un paese dove vivono 200 anime, con il primo cittadino, Daniele Canella, che ha commentato così sulla propria pagina Facebook: “È un giorno difficile per la nostra Comunità, risvegliatasi in questo caldo lunedì d’estate stravolta dalla brutta notizia che il cielo ha nuovamente aperto le sue porte ad un giovane concittadino, la cui vita è stata spezzata troppo presto. Eventi così ci spingono ogni volta a riflettere, ad interrogarci, a ricercare un perché, senza mai trovare una risposta che possa giustificare una tragedia così ingiusta e incomprensibile. Stringiamoci tutti, in rispettoso silenzio, al dolore della famiglia, dei parenti e degli amici, affidando a Dio questa giovane anima e ai nostri cuori il suo ricordo. Ciao Filippo!”. Solo l’autopsia dirà che cosa abbia provocato la morte di Filippo (alcune testate parlano di infarto), che ha lasciato papà Andrea, mamma Raffaella e due fratellini di 3 e 13 anni.