E’ morto per salvare i figli, ha sacrificato la propria vita dopo aver visto che i propri piccoli stavano annegando nel mare. L’episodio, raccontato quest’oggi dall’edizione online de Il Fatto Quotidiano, è avvenuto di preciso in quel del Galles, in Gran Bretagna, presso la spiaggia di Bartmouth. Jonathan Stevens (36 anni), così si chiamava il padre modello, stava trascorrendo una serena vacanza con la propria famiglia ma ad un certo punto ha visto che i suoi bambini stavano iniziando a dimenarsi in acqua, capendo che qualcosa stesse accadendo. A quel punto si è accorto che i bambini stavano venendo risucchiati dalla marea e non ci ha pensato due volte buttandosi in acqua. Dopo pochi minuti è riuscito a recuperare, non a fatica, i tre figli, per poi venire sopraffatto dalle onde. Probabilmente l’uomo era stremato dalle forze dopo aver salvato i suoi piccoli, e di conseguenza non è più riuscito a tornare a riva, morendo annegato. Immediata è stata la chiamata dei soccorsi, giunti sul posto con due ambulanze nonché con un elicottero, ma dopo un difficile recupero, Jonathan è stato trasportato in ospedale dove è morto poco dopo.
MORTO DOPO AVER SALVATO TRE FIGLI: “SONO DEVASTATA”
“Ci hanno chiamato per un’emergenza – ha commentato il portavoce del Welsh Ambulance Service, si legge su viagginews.com in data odierna, 3 agosto – un uomo era stato portato via dalla marea nella spiaggia di Bartmouth”. Sulla vicenda si è espressa anche la compagna di Jonathan nonché mamma dei tre bambini che stavano annegando, Laura Buford (34 anni): “E’ morto da eroe. Sono devastata per aver perso l’amore della mia vita”. Buford ha aggiunto: “Tutti i suoi 7 figli hanno perso un padre – le parole al Norh Wales Live – Gli sarò per sempre grata per aver salvato i nostri bambini e lo amerò per sempre”. In onore e in memoria di Jonathan, alcuni amici della vittima hanno organizzato una raccolta fondi su GoFundMe per aiutare Laura a crescere i sette figli.