Alessandro Sallusti si racconta in un intimo faccia a faccia con Pierluigi Diaco all’interno della puntata di Io e Te del 3 agosto e dichiara il proprio amore per la compagna Patrizia Groppelli con cui “la vita è bella, è una bella vita. Sono felice ci averla conosciua“. “Come vi siete conosciuti”?, chiede Diaco. “Noi ci conoscevamo da tanti anni. Poi entrambi abbiamo avuto dei problemi con i rispettivi partner e questa cosa ci ha unito”, spiega il direttore de Il Giornale svelando l’inizio della loro storia d’amore. Un amore che, inizialmente, hanno cercato di proteggere dai vari gossip. “Quando abbiamo cominciato a frequentarci, siamo scappati in Puglia perchè sapevamo di essere braccati dai paparazzi. Non ci avvicinavamo, stavamo lontani e poi, da una duna, è spuntato un paparazzo che era stato bruciato dal sole e che ci ha chiesto di avvicinarci, di toccarci una mano ed è nata la nostra prima foto insieme“, racconta Sallusti di cui, poi, Diaco mostra una parte inedita mentre, tra le mura domestiche, si occupa di dipengere il cane, di cuocere la pizza e del cane Aristotele.
PATRIZIA GROPPELLI, IL MESSAGGIO D’AMORE PER ALESSANDRO SALLUSTI
Amica di Pierluigi Diaco a cui ha regalato alcuni video privati di Alessandro Sallusti, Patrizia Groppelli si lascia andare ad una bellissima dichiarazione d’amore nei confronti del compagno attraverso un videomessaggio. “Direttore, noi ci sopportiamo da ben quattro anni. Supportiamo le tue mille telefonate, i tuoi mille impegni, le tue riunioni, le tue apparizioni televisive, però nella vita succede anche questo: puoi incontrare migliaia di persone e poi ne incontri una che ti cambia la vita e quindi io ti devo dire grazie perchè quella persona sei tu. Ci hai cambiato la vita, ci hai ridato una famiglia, ci hai dato un calore familiare che, magari prima, era un pochino più debole e quindi grazie di cuore. Da quando stai con noi sei diventato anche più pop”, dice Patrizia Groppelli. “E’ una dichiarazione d’amore”, commenta Diaco. “Sì, ma reciproca“, conclude il direttore Sallusti.