J-Ax lancia un appello a tutti i ragazzi affinchè rispettino tutte le norme di sicurezza previste per evitare il contagio da coronavirus. Nell’ultima settimana, il numero dei contagi sta nuovamente risalendo e il rapper, attraverso un’intervista rilasciata ai microfoni de La Stampa dell’8 agosto esorta tutti ad indossare la mascherina e a rispettare la distanza. “Ragazzi, stiamo attenti: non è affatto finita. E non seguiamo esempi sbagliati: ogni volta che vedo un politico o un personaggio pubblico senza mascherina quando è tra la gente, penso che sia come se sputasse sulle tante vittime e sui sacrifici fatti da milioni di persone”, ha dichiarato Ax che per il suo 48esimo compleanno si è regalato un duetto con Fabri Fibra.
J-AX: “MI FA RIDERE CHI DICE CHE SONO STATI LIMITATI I NOSTRI DIRITTI”
J-Ax non ci sta e di fronte al rischio di una nuova ondata di contagi da Covid 19 si scaglia contro chi ha già dimenticato i tantissimi morti provocati dal virus. Schietto come sempre, il rapper punta il dito contro chi si sta comportando come se la pandemia non fosse mai esistita. “Nel mio ultimo singolo,’La voglia assurda’, canto il desiderio di rialzarci dopo la quarantena e di guardare al futuro con un sorriso, non il fatto che possiamo far finta di niente e comportarci come degli sconsiderati, come purtroppo sta avvenendo da troppe parti“, dice ancora a La Stampa. Secondo il rapper, in poche settimane, si è passati da una voglia di migliorarsi al neghiamo tutto continuando a vivere come se nulla fosse successo. Infine, esprime la propria opinione su chi continua a lamentarsi per il lockdown. “Mi fa ridere chi, di fronte a una pandemia, dice che sono stati limitati i nostri diritti civili, magari alimentato da qualche politico opportunista”, conclude.