Non c’è dubbio alcuno che il grande spauracchio per i nerazzurri, studiando le probabili formazioni di Inter Shakhtar, sia Junior Moraes. Classe ’87, l’attaccante brasiliano ha ottenuto il passaporto ucraino e nel marzo di un anno fa ha anche esordito nella nazionale dell’Est Europa, collezionando al momento 5 presenze. E’ uno degli innumerevoli calciatori verdeoro che hanno militato nel club di Donetsk: da Douglas Costa a Willian passando per Fred e Fernandinho per arrivare appunto a Junior Moraes, che a dire il vero in Ucraina ci era arrivato tramite il Metallurg già nel febbraio 2011. Passato poi per la Dinamo Kiev, che lo aveva girato in prestito al TJ Quanjian nel campionato cinese, l’attaccante nel luglio 2018 è passato a vestire la maglia arancionera; in Europa League ha segnato 12 gol in 17 partite disputate in carriera, quest’anno dopo le due reti nel girone di Champions League (una decisiva all’Atalanta) ha timbrato il cartellino in 4 occasioni, andando sempre a segno nelle ultime tre gare con tanto di doppietta al Wolfsburg. Stagione da 25 marcature in 40 presenze: l’Inter dovrà stare attenta alla sua capacità di vedere sempre e comunque la porta avversaria. (agg. di Claudio Franceschini)
IL JOLLY DI ANTONIO CONTE
Christian Eriksen che ruolo avrà nelle probabili formazioni di Inter Shakhtar? Possiamo parlare del danese come di un jolly di lusso a disposizione di Antonio Conte, definizione che certifica come l’ex Tottenham non sia un titolare, ma che ne indica comunque l’importanza – nel basket si direbbe da “sesto uomo”. Tutto sommato è già una ripresa per Eriksen, che sembrava essere finito del tutto ai margini nell’ultima parte del campionato. Evidentemente gli ha fatto bene l’aria dell’Europa League, l’ingresso in campo con gol immediato contro il Getafe sicuramente ha aiutato il giocatore anche dal punto di vista psicologico e non a caso contro il Bayer Leverkusen il minutaggio concesso da Conte ad Eriksen è aumentato. Giocate come quella con cui ha messo Sanchez davanti alla porta tedesca sono una risorsa davvero preziosa alla quale attingere dalla panchina: certo, prima o poi si porrà anche l’esigenza di riprovare a schierarlo titolare, ma per il momento l’Inter funziona benissimo così e di conseguenza Christian Eriksen è il jolly per dare la caccia al successo della Europa League edizione 2019-2020. (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL PROTAGONISTA ATTESO
Sono tanti i nomi di possibili protagonisti nelle probabili formazioni di Inter Shakhtar, ma proviamo adesso a concentrare la nostra attenzione su Lautaro Martinez. I numeri dell’attaccante argentino in questa stagione restano molto buoni, anche se soprattutto per merito dell’eccezionale rendimento dei primi mesi. Qualche piccola difficoltà emersa già prima del lockdown è stata confermata anche dopo la ripartenza: che fosse la testa al Barcellona oppure un semplice calo fisiologico dopo mesi impressionanti, i numeri ci parlano comunque di 19 gol tra campionato e Champions League, davvero niente male se si considera soprattutto che al fianco di Lautaro c’è un certo Romelu Lukaku come prima punta – per il belga 31 gol, in coppia sono 50. Il gol contro il Napoli è stato prezioso per il Toro anche dal punto di vista psicologico, ora c’è da sbloccarsi in Europa League, dove Lautaro Martinez non ha ancora mai segnato. La sua migliore prestazione resta quella contro il Getafe, partita nella quale con due belle iniziative fu proprio l’argentino a dare la “sveglia” all’Inter dopo i primi 20 difficili minuti. Una semifinale però sarebbe l’occasione perfetta per sbloccarsi… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
IL DUELLO DEI PORTIERI
Nelle probabili formazioni di Inter Shakhtar mettiamo adesso sotto i riflettori i due portieri, che sono anche bandiere dei due club che stasera si affrontano nella semifinale di Europa League. Andrij Pyatov infatti gioca nello Shakhtar Donetsk addirittura dall’ormai lontano 2007, di conseguenza c’era già quando lo Shakhtar vinse una storica Coppa Uefa (ultima edizione con il vecchio nome) nel 2008-2009. A livello nazionale poi i successi di Pyatov tra i pali dello Shakhtar sono un elenco sterminato, caratterizzato da dieci campionati, otto Coppe d’Ucraina e sette Supercoppe nazionali. Le sue presenze con la maglia dello Shakhtar si stanno avvicinando a quota 500, d’altronde sfiorano il centinaio (è a quota 93) anche le partite giocate con la Nazionale maggiore dell’Ucraina. Dall’altra parte naturalmente abbiamo Samir Handanovic, che ha invece grande voglia di alzare finalmente un trofeo con la maglia dell’Inter, di cui difende la porta dal 2012. Sono stati otto anni spesso complicati per i nerazzurri, nei quali più volte Handanovic è stato uno dei pochi punti di riferimento, fino a prendersi una meritata fascia da capitano. Adesso la crescita è sotto gli occhi di tutti, ma certamente sarebbe anche l’ora di cominciare a vincere qualcosa… (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)
ORARIO E PRESENTAZIONE
Inter Shakhtar è in programma alle ore 21.00, quando le due formazioni scenderanno in campo a Dusseldorf per la seconda semifinale della Europa League 2019-2020. I nerazzurri di Antonio Conte sono l’ultima squadra italiana rimasta in gioco nelle Coppe, c’è grande curiosità dunque attorno alle probabili formazioni di Inter Shakhtar. Certamente l’Inter sta bene e arriva a questa semifinale sulla scia di una bella striscia di vittorie, l’ultima delle quali lunedì scorso nei quarti con il Bayer Leverkusen, d’altro canto va detto che lo Shakhtar Donetsk non ha avuto alcuna difficoltà nello sbarazzarsi del Basilea e di conseguenza gli ucraini saranno un avversario tosto, per una semifinale di Europa League che si annuncia davvero da non perdere, non solo per i tifosi della Beneamata. Andiamo allora senza indugio ora a leggere tutte le ultime notizie sulle probabili formazioni di Inter Shakhtar.
PRONOSTICO E QUOTE
Nel frattempo, uno sguardo va anche al pronostico di Inter Shakhtar basato sulle quote offerte dall’agenzia Snai: i nerazzurri partono favoriti sulla carta, così il segno 1 per la vittoria dell’Inter (formalmente in casa) è quotato a 1,70. Si sale poi a quota 3,85 in caso di pareggio (segno X), infine una vittoria dello Shakhtar varrebbe 4,50 volte la posta in palio per chi avrà scommesso sul segno 2.
PROBABILI FORMAZIONI INTER SHAKHTAR
LE MOSSE DI CONTE
Le ultime uscite fra campionato ed Europa League hanno dato fiducia, dunque nelle probabili formazioni di Inter Shakhtar ci aspettiamo che Antonio Conte confermi chi ha fatto così bene nelle ultime settimane. Si comincia naturalmente da capitan Handanovic in porta; davanti a lui la difesa a tre nella quale Godin si è ripreso il posto da titolare, affiancando De Vrij e Bastoni con conseguente panchina per Skriniar, scivolato indietro nelle gerarchie. A centrocampo c’è un possibile ballottaggio D’Ambrosio-Candreva a destra, forse l’unico vero dubbio in questo momento per il mister, mentre sulla corsia mancina agirà Young e nel cuore della mediana vedremo in azione Barella, Brozovic e Gagliardini per dare ordine e solidità, con Eriksen pronto a entrare a partita in corsa per elevare la qualità e il sostegno all’attacco, come in Europa gli riesce sempre bene. Nessun dubbio pure là davanti, anche perché purtroppo Sanchez è uscito infortunato contro il Bayer Leverkusen: in ogni caso, Lautaro Martinez sarebbe stato comunque titolare al fianco di Lukaku.
LE SCELTE DI CASTRO
Nelle probabili formazioni di Inter Shakhtar, passando adesso ad analizzare le mosse degli ucraini, ecco che come sempre lo Shakhtar Donetsk dell’allenatore Luis Castro si affida come modulo di riferimento al 4-2-3-1, con una folta colonia brasiliana che da sempre è caratteristica di questa squadra ucraina. Come possibili titolari, ecco innanzitutto Pyatov in porta; davanti a lui ci attendiamo una linea difensiva a quattro con Dodô, Kryvtsov, Khocholava e Matviyenko da destra a sinistra; in mediana dovremmo vedere in azione la coppia formata da Marcos Antônio e Stepanenko con compiti sia di protezione della difesa sia di sviluppo della manovra, infine il reparto offensivo dello Shakhtar Donetsk che sarà completamente brasiliano. Ecco infatti che sulla trequarti i titolari dovrebbero essere Marlos, Alan Patrick e Taison, tutti in appoggio al centravanti che sarà invece Júnior Moraes.
IL TABELLINO
INTER (3-5-2): Handanovic; Godin, De Vrij, Bastoni; D’Ambrosio, Barella, Brozovic, Gagliardini, Young; Lautaro Martinez, Lukaku. All. Conte.
SHAKHTAR (4-2-3-1): Pyatov; Dodô, Kryvtsov, Khocholava, Matviyenko; Marcos Antônio, Stepanenko; Marlos, Alan Patrick, Taison; Júnior Moraes. All. Castro.
