A 24 ore dall’ordinanza approvata dal Governo che impone la chiusura di tutte le discoteche che ancora erano aperte sul suolo nazionale (circa il 30% dei locali totali, il 70% al chiuso erano già in lockdown da fine febbraio), i gestori delle discoteche annunciano ufficiale ricorso al Tar contro l’ordinanza del Ministro Speranza. «Non ci stiamo a fare il capro espiatorio», spiega il Silb, associazione delle imprese dell’intrattenimento da ballo e spettacolo: «Hanno colpito noi, quando la movida è ovunque. Si guardi che succede negli stabilimenti balneari e sulle spiagge – dice all’Ansa Maurizio Pasca, presidente Silb – è evidente che il problema non sono i locali da ballo». Domani in giornata è previsto un incontro al Mise tra il Silb e il Ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli per il futuro delle discoteche, «Chiederemo al ministro dove pensa che si riunirà adesso chi andava in discoteca da sempre la nostra associazione si batte contro l’abusivismo e con questa norma invece lo si incentiva», spiega ancora Pasca a Repubblica non prima di concludere «Avevamo detto subito che far rispettare le norme del distanziamento sarebbe stato complicato e proprio per questo il 10 per cento dei nostri associati ha deciso di non riaprire. Ora un nuovo duro colpo alla nostra sopravvivenza. Domani parleremo di rimborsi, ma intanto presentiamo il ricorso al Tar».
Ultime notizie coronavirus, Cina presenta il primo vaccino
Dopo la Russia è la Cina ad annunciare di aver depositato il suo primo vaccino, di fatto il secondo a livello internazionale dopo le fasi di sperimentazione: mentre l’OMS riflette tutti i dubbi circa l’efficacia e le giuste misure di sicurezza tenute da Mosca nei test sul vaccino anti-coronavirus, il Governo comunista di Pechino annuncia l’Ad5-nCoV, sviluppato da CanSino Biologics con l’Istituto di biotecnologia dell’Accademia delle scienze mediche militari. Il via libera al vaccino cinese di fatto apre alla produzione su scala nazionale in tempi rapidi, spiega la China National Intellectual Property Administration, per poter anticipare eventuali seconde ondate del Covid-19. L’approvazione è arrivato l’11 agosto 2020 ma è stata resa nota solo ora: «è un’ulteriore conferma dell’efficacia e della sicurezza” del prodotto messo a punto», spiega una nota del gruppo medico di Tianjin i cui titoli – annuncia l’Ansa – hanno già registrato rialzi importanti alla Borsa di Pechino.
Ultime notizie coronavirus: chiuse tutte le discoteche d’Italia
Al termine di un vertice con le Regioni, il governo ha deciso nel pomeriggio di ieri di chiudere le discoteche in tutta Italia. Una decisione presa dopo l’aumento dei numeri di casi di Coronavirus nel nostro Paese. L’ordinanza non prevede deroghe regionali. A partire da oggi, dunque, stop ai balli in discoteca fino al 7 settembre per tentare di frenare l’epidemia. Dalle 18 alle 6 è previsto inoltre l’obbligo di mascherine nei luoghi e locali aperti al pubblico e dove è possibile la creazione di assembramenti. “Diamo un segnale al Paese che bisogna tenere alta l’attenzione”, ha dichiarato il ministro Speranza commentando l’ordinanza firmata. Dopo la riunione governo-Regioni che si è svolta in videoconferenza convocata dal ministro Boccia, è intervenuto Maurizio Pasca, Presidente di Silb Fipe, Associazione Italiana Imprese di Intrattenimento da ballo e di spettacolo, il quale ha commentato: “Prendiamo atto del provvedimento, basato su un aumento dei contagi. Non ci sentiamo responsabili. Le nostre attività hanno lavorato al pari di altri settori della società”. Come auspicato dal presidente della Regione Puglia, sarà riconosciuto un sostegno economico alle attività costrette allo stop.
Ultime notizie, Coronavirus: calo contagi ma meno tamponi
Calano i casi da Coronavirus in Italia dopo il boom dello scorso sabato, quando erano stati registrati 629 contagi. Nelle passate 24 ore i casi positivi sono stati 479 per un totale di 253.915. I decessi sono stati 4 che fanno così salire le vittime a 35.396 dall’inizio della pandemia. I dimessi e guariti sono in tutto 146. La Regione maggiormente colpita nelle ultime 24 ore è stata il Veneto con 78 casi, seguita da Lazio e Lombardia, rispettivamente a 68 e 61 casi. In concomitanza con il minor numero di contagi però occorre sottolineare anche il minor numero di tamponi eseguiti ovvero 36.807, quasi 17mila in meno rispetto a quelli di sabato scorso. Tre le Regioni nelle quali non sono stati registrati nuovi casi, ovvero Basilicata, Molise e Valle d’Aosta. In Italia le persone attualmente positive sono 14.733. In aumento i pazienti ricoverati con sintomi (+23, 787), e nelle terapie intensive (+1, 56) ma anche quelli in isolamento domiciliare (+303, 13.890).
Ultime notizie, Coronavirus: bimba di 5 anni intubata a Padova
Destano preoccupazione le condizioni di salute di una bimba di 5 anni intubata nel reparto di terapia intensiva a Padova dopo essere risultata positiva al Coronavirus. La piccola era giunta in pronto soccorso con una insufficienza respiratoria. La bimba, come riferisce TgCom24, non soffrirebbe di patologie pregresse ed i medici avrebbero parlato di una sindrome emolitico-uremica che avrebbe colpito sangue e reni. Il resto della famiglia si trova in isolamento dopo essere stata sottoposta al tampone. A destare maggiore preoccupazione presso i medici sarebbe la patologia a carico di reni e cuore solitamente associata a infezioni gastrointestinali. Non si esclude però che la sindrome emolitico-uremica possa essere stata scatenata dal Covid-19 e per questo il quadro clinico della bambina è in fase di studio. In caso di conferma dei dubbi dei medici, si tratterebbe del primo caso al mondo.
Ultime notizie, Valentino Rossi: incidente MotoGP “miracolato”
Spaventoso incidente quello che ha coinvolto il pilota italiano di MotoGP, Valentino Rossi nel nono giro del Gran premio d’Austria che si è corso ieri. Zarco sulla Ducati ha travolto Morbidelli su Yamaha Petronas in pieno rettilineo a 300 chilometri orari e sfiorando la tragedia. La moto “impazzita” ha letteralmente sfiorato Rossi mentre Franco Morbidelli è finito in ospedale per accertamenti ma restando sempre cosciente e capace di muoversi sulle sue gambe. Letteralmente “miracolato”, Valentino Rossi ai microfoni di Sky ha ammesso: “Credo sia stato il rischio più grande della mia carriera, è stato un momento molto pericoloso. Ho avuto tanta paura, sono scosso. Riprendere la gara è stata dura, il santo dei motociclisti ha fatto una grande lavoro”. Parole durissime sono state infine rivolte al pilota francese Zarco, sia da parte di Morbidelli che dello stesso Rossi: “Si sta perdendo il rispetto per gli avversari. Zarco non è nuovo a queste cose, è andato appositamente a frenare davanti a Morbidelli per danneggiarlo”.