Nel fine settimana appena trascorso, Sharon Stone ha svelato ai suoi followers di Instagram che alla sorella Kelly stato diagnosticato il Coronavirus. Per questo ha puntato il dito contro chi non indossa le mascherine, dando loro la colpa per aver esposto l’amata sorella ad un virus potenzialmente letale. Ad aggravare ulteriormente la situazione, il fatto che la stessa Kelly abbia anche il Lupus: “Mia sorella Kelly, che ha già il lupus, ora ha COVID-19. Questa è la sua stanza d’ospedale. Uno di voi che non indossava la mascherina le ha fatto questo”, ha tuonato la Stone su Instagram postando alcune foto della stanza d’ospedale in cui si trova attualmente ricoverata la sorella. “Non ha un sistema immunitario. L’unico posto in cui è andata è stata la farmacia”, ha aggiunto l’attrice che ha spiegato come nella sua contea non ci siano i test “a meno che non si è sintomatici” e poi occorre comunque attendere cinque giorni per avere i risultati. “Puoi affrontare questa stanza da solo?”, ha domandato mostrando poi le immagini della stanza vuota e isolata in ospedale. “Indossa la mascherina! Per te e per gli altri. Per favore”, ha insistito.
SHARON STONE, SORELLA KELLY ED IL MARITO HANNO IL COVID
Qualche ora più tardi Sharon Stone è tornata sui social per condividere un’altra foto della sorella Kelly e del marito spiegando come siano stati molto attenti: “niente shopping, niente feste, a malapena hanno visto un essere umano. E ora sta combattendo per respirare”. L’attrice aveva poi invitato ad accendere una candela per la sorella. Nelle passate ore ha condiviso anche un video di quasi quattro minuti nel quale ha spiegato di aver svelato quanto accaduto alla sorella, attualmente ricoverata in un reparto Covid mentre lotta per la vita avendo anche il lupus. “Non vi ho fatto sapere che suo marito Bruce è anche lui in una stanza COVID nello stesso reparto, e combattendo per la sua vita, e che sono rimasti a casa il più a lungo possibile”. La Stone ha spiegato che in Montana, dove vive la coppia, non è possibile fare il test “a meno che tu non sia sintomatico” e quindi occorre attendere cinque giorni per il risultato. Le persone che sono venute in contatto con loro quindi, non avendo sintomi – tra cui la madre che ha avuto due infarti – non sono riuscite a fare il test. “Le infermiere in ospedale che si prendono cura di loro non possono essere testate perché non hanno test con cui testarli. Queste infermiere rischiano la vita e non possono essere testate”, ha aggiunto. Poi ha svelato che sua nonna e la sua madrina “sono morte di Covid”. Invitando infine a “non votare per un assassino”.
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