Elenoire Casalegno è tornata a parlare della relazione avuto diversi anni fa con Vittorio Sgarbi dalle pagine de Il Giornale. Una storia di cui si è parlato a lungo per via delle differenza di età tra il critico d’arte e l’allora giovanissima conduttrice e modella. Oggi la Casalegno ha 44 anni e guardando il suo passato ha le idee molto più chiare. Per questo motivo intervistata da Il Giornale, la conduttrice parlando proprio della storia con Vittorio Sgarbi ha dichiarato: “a quell’età molte donne subiscono il fascino dell’uomo più adulto” – precisando – “Sgarbi era molto affascinante”. A sorpresa però la ex concorrente del Grande Fratello Vip ha aggiunto che quella storia d’amore non le ha lasciato alcun “segno indelebile” forse per via anche della durata del rapporto: circa tre mesi. Diversamente, invece, la storia d’amore vissuta con Dj Ringo non solo è stata più importante, ma ha lasciato un dono speciale come la nascita di una figlia. “Una storia per me davvero significativa con lui, con cui infatti ho fatto una figlia” ha detto la Casalegno parlando della storia passata con Dj Ringo, mentre sul compagno di oggi Andrea ha detto: “è un commercialista che cucina da Dio” e che “ha saputo prendermi per mano”.
Elenoire Casalegno non condurrà Vite da Copertina
Reduce dall’ultima edizione di “Vite da Copertina”, Elenoire Casalegno ha scoperto che non sarà più al timone del rotocalco trasmesso su TV8. Al suo posto, infatti, arriverà la giornalista e conduttrice televisiva Rosanna Cancellieri. Un cambio di testimone che ha sorpresa la Casalegno che quest’anno aveva condotto con un discreto successo il rotocalco con l’amico Giovanni Ciaccia. La conduttrice, infatti, non nasconde di provare “una punta di amarezza” per questa decisione pur precisando di essere molto soddisfatta dei risultati dell’ultima edizione. Parlando poi dei suoi esordi in televisione quando era ancora minorenne ha detto: “erano anni leggeri, spensierati, mica come oggi che serve una scatola di pastiglie di Maalox sempre sul comodino”. Una tv che è indubbiamente cambiata rispetto al passato quando era possibile lavorare con mostri sacri del calibro di Raimondo Vianello e Pippo Baudo. Parlando proprio di loro due con cui ha avuto l’onore di lavorare, la Casalegno ha dichiarato: “Raimondo Vianello, unico, con quell’ironia a tratti macabra, che non tutti riuscivano a digerire”, mentre su Baudo “un femminista della tv. I grandi uomini si riconoscono anche da questo”.